Mq: 50
Costo: V: 39,000
TRANQUILLITA' E VERDE A VOLONTA'!!!! Nel comune di Piazzatorre, in palazzina di 3 livelli con 6 appartamenti, soluzine posta al piano primo composta da ; cucinotto, ampio soggiorno con camino, disimpegno notte, camera, bagno e ampio balcone. Finemente arredato per 6 posti letto. Più cantina. (Box) Zona tranquilla e soleggiata. Piazzatorre è un comune italiano di 393 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato in Alta Valle Brembana, dista circa 48 km a nord dal capoluogo Orobico. Ha una superficie territoriale con un'altimetria che varia dagli 850 m s.l.m. ai 1.100 m s.l.m. Si è sempre ritenuto comunemente che il toponimo Piazzatorre derivi dall'unione dei vocaboli piazza e torre, a significare la piazza della torre, forse perché in quel luogo sorgeva una torre contornata da uno spiazzo. Se per la parola piazza, platea, l'etimologia è plausibile, non così è invece per torre. Infatti, se fosse valida tale ipotesi, nei documenti latini più antichi dovrebbe essere utilizzato, a seconda della declinazione, il vocabolo turris, turrim, turri. Risulta quindi chiaro che la torre non è pertinente con l'etimologia del toponimo Piazzatorre il quale invece va riferito al vocabolo torus o taurus, (inteso come altura o terreno rialzato) che unito a platea (piazza, spiazzo) indica spiazzo rialzato, area pianeggiante situata in altura, che è poi la caratteristica geografica di Piazzatorre. Piazzatorre, oggi, è una stazione turistica invernale ed estiva, frequentata soprattutto come centro di villeggiatura e come sede per i ritiri precampionato delle squadre sportive. Rif. 498558
Mq: 120
Costo: V: 62,000
SOLUZIONE RISTRUTTURATA SU PIU LIVELLI! Posto nel comune di Ornica, in posizione tranquilla e soleggiata, immobile su quattro livelli composto da : Piano terra ; cantina e bagno. Piano primo : sala e cucina. Piano secondo :2 camere e bagno. Piano terzo : 2 camere + soffitta. Più 2 terrazze con vista mozzafiato sulla vallata. Ornica è un comune italiano di 150 abitanti[2] della provincia di Bergamo in Lombardia. Situato nella valle dell'Olmo, appartenente alla val Stabina, a sua volta laterale dell'alta Val Brembana, si trova a circa 33 chilometri a nord-ovest del capoluogo orobico. Il borgo, posto alle pendici del Pizzo Tre Signori, (2.554 m) dove il torrente Valle D'Inferno, si incontra con il torrente che scende dal Monte Valletto (2.371 m), è inserito in un contesto montano, presenta numerose possibilità di escursioni adatte a tutte le esigenze. Il principale è indubbiamente la Valle d'Inferno, dalle quale partono numerosi itinerari naturalistici. Si pensa che i primi insediamenti stabili in questa zona siano riconducibili all'epoca delle invasioni barbariche, quando le popolazioni soggette alle scorrerie si rifugiarono in luoghi remoti, al riparo dall'impeto delle orde conquistatrici. In particolar modo si presume che siano stati gli abitanti della vicina Valsassina ad arrivare per primi (presumibilmente attorno al VI secolo), come testimoniano alcuni toponimi uguali tra le due zone. In tal senso fu a lungo legata alla pieve di Primaluna, situata nella suddetta valle. Il toponimo ha origine proprio in questi periodi in cui la colonizzazione dell'uomo era ancora molto rada ed il territorio era ricoperto da estesissimi boschi di frassini (in latino fraxinus ornus) che caratterizzavano il territorio a tal punto da darne il proprio nome. Di notevole interesse è il Santuario della Madonna del Frassino che venne edificato nel XVII secolo in seguito alla concessione di una grazia. Al riguardo la leggenda narra che un viandante, catturato da banditi sulla via del valico di Salmurano e legato ad un albero, fece in quegli attimi richiesta di aiuto alla Madonna. A seguito della sua immediata liberazione fece erigere una cappelletta che ben presto venne ampliata fino a diventare una chiesa. Il nome originario era Santuario Beata Vergine del Prato del Forno, visto che nella zona era presente un forno per la fusione del ferro, ma venne cambiato quando il forno in questione cadde in disuso, assumendo la denominazione Santuario del Frassino, prendendo spunto dal nome della pianta a cui il protagonista venne legato. All'interno si possono ammirare numerosi affreschi e decorazioni, ancora in ottimo stato di conservazione. Ornica è sede del primo Albergo diffuso della Lombardia, gestito dalla Cooperativa Donne di Montagna, le cui stanze sono sparse tra le case del centro storico del paese. Rif. 498632
Mq: 110
Costo: V: 89,000
A SOLI DUE PASSI DAL CENTRO! Nel comune di San Giovanni Bianco, in posizione dominante , soleggiata e ben servita, casolare in pietra a vista posto su due livelli (stalla e fienile) con circa 900 mq di terreno di proprietà. La soluzione è servita da acqua, luce e strada. Ideale anche per realizzo prima casa. San Giovanni Bianco è un comune italiano di 4 780 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Situato in Val Brembana, dista circa 28 chilometri a nord dal capoluogo orobico. Dal 2015 il Comune di San Giovanni Bianco fa parte del Polo Culturale "Mercatorum e Priula / vie di migranti, artisti, dei Tasso e di Arlecchino", nato nel 2015 da una convenzione firmata con i Comuni brembani di Camerata Cornello e Dossena per valorizzare i beni artistici, architettonici, storici e ambientali del territorio. Inserito in un contesto naturalistico di grande interesse, nel bel mezzo della valle Brembana e adagiato in una conca su cui svettano imponenti cime, tra cui il gruppo del Cancervo - Venturosa, offre ottimi colpi d'occhio e numerose possibilità di escursioni sui monti circostanti, adatte a ogni esigenza: dal principiante all'utente più esperto ed esigente. A partire dal 2007 è stata inoltre inaugurata la ciclovia della valle Brembana, che costeggia il corso del fiume Brembo, offrendo lo spunto per passeggiate o gite in bicicletta. Il borgo conserva inoltre gran parte della sua struttura medievale: a tal riguardo si possono ancora ammirare ponti in stile romanico che attraversano i numerosi corsi d'acqua presenti sul territorio comunale, nonché il percorso della via Priula, recentemente al centro di opere di recupero volte a valorizzarne il percorso. Nel centro abitato riveste particolare importanza la Piazza Zignoni, dotata di una statua dedicata all'illustre concittadino Vistallo Zignoni, un soldato mercenario vissuto a cavallo tra il XV e XVI secolo al quale si deve la presenza della reliquia della Sacra Spina nella chiesa parrocchiale di San Giovanni. Questa reliquia sarebbe una spina appartenuta alla corona di Cristo, tuttora orgoglio del paese e motivo di profonda devozione popolare. Nel centro storico è inoltre presente il palazzo Boselli, attualmente adibito a residenza parrocchiale. Edificato nel corso del XV secolo come residenza dell'omonima famiglia, presenta saloni finemente affrescati e una notevole pinacoteca. I giardini pubblici di San Giovanni Bianco sono dedicati alla memoria di Enrico Rampinelli, medaglia d'oro al valor militare. Rif. 498671
Mq: 80
Costo: V: 79,900
SOLUZIONE VICINISSIMA A TUTTE LE COMODITA'! Nel comune di Bracca, in palazzina posta su due piani con poche unità abitative, soluzione posta a piano secondo ed ultimo composta da : ingresso, cucina, soggiorno con camino, 2 camere, bagno, terrazzo super panoramico che si affacciata su tutta la vallata ed un balcone soleggiato. Completano la proprietà una cantina, box ed un sottotetto con possibilità di abitazione. Ben sistemato. Bracca è un comune italiano di 698 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato al termine della Val Serina, laterale della Val Brembana, dista circa 25 chilometri a nord dal capoluogo orobico. Il comune fa parte della Comunità montana della Valle Brembana. La principale attrazione è la sopraccitata industria delle acque minerali, di cui è possibile ammirare un albergo in stile liberty. Riveste inoltre notevole richiamo il percorso della strada di fondovalle che, costeggiata dal torrente Ambria, è inserita in un contesto naturalistico mozzafiato. Gli orridi difatti, scavati dall'erosione del torrente, calano a strapiombo sulla strada e, durante il periodo invernale, permettono la formazione di stalattiti di ghiaccio. Ma il motivo per cui il paese è conosciuto e rinomato, anche al di fuori dai confini provinciali, sono le innumerevoli fonti d'acqua minerale presenti sul proprio territorio. Sfruttate a livello commerciale fin dall'inizio del XIX secolo grazie anche a Leopoldo Gentili che diede un significativo impulso, sono particolarmente indicate per la cura delle malattie all'apparato digerente, tanto da annoverare illustri personaggi (in primis Papa Giovanni XXIII) tra i fruitori. Rif. 498751
Mq: 40
Costo: V: 29,900
PALAZZINA AFFACCIATA SULL'INTERA VALLATA! Nel comune di Oltre Il Colle , in zona super soleggiata, soluzione posta a piano primo composta da ; ingresso, cucinotto, soggiorno con 2 balconi panoramici, camera e bagno. Più posto auto. Oltre il Colle è un comune italiano di 1.004 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato nei pressi del colle di Zambla, che delimita la val del Riso con la val Parina, dista circa 37 chilometri a nord dal capoluogo orobico. Come si può intuire, il toponimo sta ad indicare che il paese possiede una posizione tra i monti delle valli Seriana e Serina. Difatti per raggiungerlo, da entrambe le valli, bisogna superare un colle, da cui l'origine di Oltre il Colle[4]. La conca in cui è posto è sovrastata da monti imponenti come il monte Arera, il Grem, il Menna e l'Alben. Una delle attività principali svolte durante il periodo estivo è l'escursionismo. È praticato anche lo sport del ciclismo su strada e sui percorsi montani. Rif. 498993
Mq: 120
Costo: V: 189,000
PIU' CENTRO DI COSI'!!! in casetta quadrifamiliare con tetto e facciate rifatte recentemente, luminosissimo appartamento posto al I piano composto da ingresso, cucina abitabile, ampio soggiorno, disimpegno notte, 2 camere, bagno e ampio studio. Tre ampi balconi e un terrazzo. Cantina di proprietà e possibilità di box. SAN PELLEGRINO TERME San Pellegrino Terme è situato lungo le rive del fiume Brembo, che divide in due il paese, ed è situato in una valle naturale, circondata da rilievi la cui vetta più alta è rappresentata dal monte Zucco che raggiunge i 1366 m s.l.m. (detto più comunemente "Gioco" per distinguerlo dall'altro Zucco di 1232 metri). Il territorio comunale di San Pellegrino Terme confina a nord con San Giovanni Bianco, a ovest con Gerosa, a sud-ovest con Brembilla, a sud con Zogno, a est con Bracca, Algua e Serina, a nord-est con Dossena. Servito dalla ferrovia Bergamo-Piazza Brembana fino agli anni sessanta, da allora il paese è collegato a valle solo con la strada provinciale, che dal dicembre 2003 non attraversa più il centro abitato dopo l'inaugurazione di due gallerie - passanti sotto i rilievi della sponda sinistra del Brembo - che permettono uno scorrimento più veloce del traffico verso l'alta valle. San Pellegrino dista 24 chilometri a nord da Bergamo e 54 chilometri a nord-est da Milano. Lo stabilimento termale di San Pellegrino Terme era un complesso di edifici Liberty che nei primi anni del '900 era dotato di strutture all'avanguardia sotto l'aspetto medico, impiantistico e organizzativo. Le proprietà terapeutiche dell'acqua di San Pellegrino, ricca di sali minerali, sono state riconosciute dal Ministero della Sanità nel 1992.[16] Vi era un centro di diagnosi e cura delle sordità rinogena ed un centro di fisiopatologia respiratoria e motoria, entrambi indirizzati e diretti da specialisti di settore di varie Università che ne garantivano il rigore scientifico e l’efficacia.[16] Le cure termali sono state chiuse nel 2006 e, ad oggi, il vecchio edificio è stato riutilizzato per gallerie d'arte.[17] Le nuove terme sono state inaugurate il 18 dicembre 2014 e aperte al pubblico il 19 dicembre 2014.[18] Sono state realizzate nell'ex hotel Terme-Milano dal gruppo imprenditoriale-immobiliare Percassi.[19] Rif. 499347
Mq: 50
Costo: V: 29,000
SOLEGGIATISSIMO RUSTICHETTO!! Sito nel comune di Branzi, in posizione servita e panoramica, caratteristico rustichetto in pietra a vista posto su due livelli. Tetto, soletta e facciate rifatte a nuovo. Completa la proprietà un giardino privato di circa 40 mq. Branzi è un comune italiano di 712 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato in Alta Val Brembana, alla confluenza del torrente Borleggia nel Brembo, dista circa 48 chilometri a nord dal capoluogo orobico. Il comune fa parte della Comunità montana della Valle Brembana. A Branzi è attiva una stazione meteo gestita in collaborazione con il Centro Meteorologico Lombardo. Il territorio comunale, situato in un contesto naturalistico d'alto profilo, permette un'innumerevole quantità di escursioni adatte ad ogni esigenza. Tra queste si distinguono quella al Rifugio Laghi Gemelli, nonché ai ben undici laghi alpini disseminati tra i monti circostanti. Durante il periodo invernale è possibile svolgere attività come lo sci da fondo e lo sci alpinismo. Un'altra peculiarità del paese è la gastronomia. Notissimo infatti è l'omonimo formaggio che viene qui prodotto con latte d'alpeggio, con il quale viene cucinata anche la polenta taragna che, grazie alle ricette locali, assume un particolare sapore. Degne di nota sono le due costruzioni religiose presenti sul territorio comunale: la chiesa parrocchiale di San Bartolomeo apostolo ed il Santuario della Madonna della Neve. La prima risale al 1737 e conserva opere di rilievo, tra cui spicca una pala di C. Pozzo. La seconda, sita in località Gardata, venne edificata nel XVIII secolo. Rif. 498464
Mq: 60
Costo: V: 49,000
SOLUZIONE RISTRUTTURATA CON VISTA STREPITOSA! Posto nel comune della Roncola , in casa d'epoca di poche unitàappartamento sito al secondo piano ristrutturato a nuovo, composto da ; ingresso, cucina a vista, soggiorno, bagno e 2 camere. Posto auto comune. Zona tranquilla, soleggiata e servita da tutto. Roncola è un comune italiano di 780 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situata sul versante destro della valle Imagna ed adagiata sul colle dell'Albenza, dista circa 25 chilometri a nord-ovest dal capoluogo orobico. i grande importanza è la chiesa parrocchiale di San Bernardo, risalente al XV secolo. Riedificata nel 1811 con una struttura ad una sola navata, presenta dipinti di notevole pregio, tra cui spicca la Vergine in gloria attribuito a Girolamo Forabosco[2] o a Gian Paolo Cavagna ed un prezioso polittico di Giovan Battista Moroni raffigurante la Madonna con il Bambin Gesù. Sulla torre campanaria è ospitato un concerto di cinque campane in Re maggiore datato 1857, ad opera della fonderia Giorgio Pruneri di Grosio (SO). Purtroppo la requisizione bellica della seconda guerra mondiale non risparmiò questo concerto, che vide l'asportazione delle due campane minori. Solo al termine del conflitto, nel 1950, il concerto fu completato con il reintegro dei due bronzi ad opera della fonderia Daciano Colbachini di Padova. Tra gli edifici sacri riscuote grande interesse anche la chiesa sussidiaria di San Defendente, anch'essa edificata nel corso del XV secolo. Dotata di una struttura semplice, possiede al proprio interno un'acquasantiera formata da un capitello romanico di incerta origine, nonché affreschi di Angelo Baschenis. Sempre in ambito campanario, ricordiamo le quattro campane della torre, la più piccola risalente al XIII secolo e di nota La4. Del concerto, la grossa venne requisita per scopi bellici e ripristinata sempre da Daciano Colbachini assieme alle due campane della parrocchia, e quindi datata 1950. Nel 1989 l'allora parroco effettuò un'aggiunta di due ulteriori campane commissionate alla fonderia Roberto Mazzola di Valduggia (VC), in modo da ottenere un concerto di 4 campane. Al giorno d'oggi il concerto è completamente manuale con azionamento mediante corde. Rif. 497701
Mq: 110
Costo: V: 109,900
VICINISSIMO AGLI IMPIANTI SCIISTICI! Nel comune di Foppolo, in palazzina ben tenuta e servita da ascensore, soluzione posta a piano terzo composta da ; ingresso, cucina, soggiorno, 3 camere (una matrimoniale e 2 camerette), 2 bagni ed un bellissimo balcone panoramico. Zona soleggiatissima e super servita. Foppolo è un comune italiano di 185 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato in Alta Val Brembana, dista circa 58 chilometri a nord dal capoluogo orobico. Il territorio di Foppolo si divide in parecchie contrade: Arale, Costa, Moretti, Piano, Rovera, Sponda, Teggie, Cortivo, e Vendulaperto. Molte di queste sono disabitate, ma mantengono intatto lo stile rurale che le ha contraddistinte nel corso dei secoli. Il nucleo storico invece ha visto stravolgere il proprio aspetto nel nome del turismo: migliaia di appartamenti (1800 non abitati), adibiti alla funzione di “seconde case”, costruiti un po' ovunque, hanno completamente snaturato l'originale paesaggio. Dal punto di vista storico, si può ancora ammirare la chiesa parrocchiale, dedicata a Santa Maria Assunta. Edificata nel XVIII secolo in luogo di un'altra, originaria del XV secolo distrutta da una valanga, è composta da tre altari e custodisce opere di buon pregio, tra le quali una Pietà in legno del XV secolo. Si possono ancora ammirare le varie contrade di antica realizzazione, rimaste ancora intatte. Le sempre crescenti offerte turistiche di Foppolo si basano sull'ottima posizione geografica del paese. Numerose sono infatti le possibilità che vengono offerte al turista: in estate si possono compiere numerosissime escursioni, adatte ad ogni tipo di utenza, tra le quali spiccano quelle ai vicini Monte Toro e Pegherolo, al passo di Valcervia, del Porcile e del Dordona, dove si possono ancora vedere le trincee verso la Valtellina, ma anche ai laghi Moro, Foppa e Delle Trote, tutti abbondantemente al di sopra di quota 2000 metri s.l.m. La conca di Foppolo è circondata dai Monte Valgussera (2200 m), Pizzo del Vescovo (2175 m), Pizzo Corno Stella (2621 m), Monte Toro (2524 m), Monte Cadelle (2483 m), Monte Valegino (2415 m), Monte Arete (2227 m), Monte Cavallo (2323 m sopra San Simone) e il Monte Pegherolo (2369 m). Durante il periodo invernale Foppolo diventa il centro sciistico più importante delle Orobie bergamasche, con una grande quantità di piste da sci. La località sciistica è collegata, sci ai piedi, con le piste di Carona Carisole creando un comprensorio con 12 impianti che servono 26 piste per un totale di circa 30 km da un'altezza di 1635 m a 2200 m del Monte Valgussera. A Foppolo è presente anche una pista da fondo in località Convento con un percorso da 3 km circa. Il tutto con una grande scuola sci, Scuola Italiana Sci Alta Valle Brembana (che comprende tutte le località della Valle Brembana), la Scuola Sci 90 di Foppolo, la Scuola Brembo Extreme Foppolo, la Shedschool di Foppolo e la Scuola Sci San Simonee soprattutto Foppolo Freestyle che gestisce anche lo snowpark. A pochi chilometri di distanza si trovano le piste di San Simone (Valleve) che rientrano nel comprensorio Brembo Superski. Nel 2017 la società Brembo SuperSki srl a cui erano affidati gli impianti di risalita viene dichiarata fallita e gli oneri ricadono sui tre comuni Foppolo, Valleve, Carona che ne erano i soci totalitari; La maggioranza delle quote apparteneva a Foppolo che si farà carico dell'ingente deficit procurato dalla sua partecipata. A seguito di questa e altre vicende la giunta comunale si è dimessa e il Comune di Foppolo, come già quello di Valleve è stato commissariato. Rif. 499757
Mq: 65
Costo: V: 59,000
SOLUZIONE CON VISTA MOZZAFIATO! Posta nel comune di Valtorta , in palazzina ben tenuta, soluzione posta al primo ed ultimo piano composta da ; ingresso indipendente, angolo cottura, soggiorno, disimpegno notte, camera ,bagno e 2 ampia balconi. Più camera e studio al piano superiore. Completa la proprietà una cantina. (Box) Valtorta è un comune italiano di 266 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Situato in Val Stabina, laterale dell'alta Val Brembana, dista circa 50 chilometri a nord-ovest dal capoluogo orobico. Il territorio, immerso nella valle Stabina, presenta notevoli proposte, adatte ad ogni tipo di utenza. Il turismo estivo offre opportunità adatte a tutte le esigenze, dall'esperto escursionista all'utente saltuario. Durante l'inverno numerose sono le piste da sci, che si spingono fino ai Piani di Bobbio, località posta sul confine con la Valsassina e la provincia di Lecco. Merita una visita anche il museo etnografico, posto in quella che veniva definita come la casa della Pretura. Grazie a questo progetto sono stati ricostruiti ambienti tipici della zona, tra cui un mulino ad acqua, e sono stati raccolti numerosi attrezzi della quotidianità rurale. Di notevole interesse è la chiesa di Sant'Antonio Abate che, costruita nel XIV secolo, rappresenta uno degli esempi di chiesa medievale meglio conservata in tutta l'alta valle Brembana. Molto particolari, oltre allo stile romanico, sono il campanile a pianta quadrata con bifore ed i dipinti, da poco restaurati, sulle pareti esterne. È infine d'obbligo menzionare la chiesa parrocchiale che, dedicata a Santa Maria Assunta, risale al XVII secolo. Riedificata nel corso del XX secolo, custodisce opere di notevole pregio, tra cui spiccano due polittici. Rif. 499832