Mq: 108
Costo: V: 89,000
Zogno Centro - In posizione centrale e servitissima, grande appartamento da riattare, posto al secondo piano di un piccolo edificio in zona tranquilla, aperta e soleggiata. Le ampie metrature permettono di realizzare una terza camera da letto. E' possibile abbattere le pareti divisorie e creare grandi ambienti. Box presente. Termoautonomo. Prezzo particolarmente trattabile. Zogno è un comune italiano di 9 094 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Il comune si trova nella bassa Valle Brembana su un declivio tra il versante orientale del Monte Zucco (1232 m s.l.m.) e un'ansa del fiume Brembo a circa 11 chilometri a nord-ovest del capoluogo orobico. Il comune fa parte della Comunità Montana della Valle Brembana. Dista circa 18 chilometri da Bergamo e circa 70 chilometri da Milano. Geografia fisica Territorio Situato nella porzione inferiore della Valle Brembana non lontano da San Pellegrino Terme (4 km). Il capoluogo si estende lungo la strada di fondovalle, sulla sponda orografica destra del fiume Brembo, mentre gli altri centri abitati sono dislocati prevalentemente sulla sponda sinistra. Storia L'antichità La zona dove sorge il paese era abitata sin dai tempi preistorici come attestano i reperti ritrovati in una caverna del luogo, chiamata "Büsa dell'Andrea". Il Medioevo Esistono documenti risalenti alla fine del XII secolo che testimoniano l'esistenza di Zogno come Comune rurale: nella Storia di Zogno e di alcune terre vicine di Bortolo Belotti si legge che una pergamena del Monastero di Astino del 1220 cita Giovanni Geze come "Console" di Zogno. Zogno divenne centro importante sotto la dominazione di Venezia. Nei secoli passati la popolazione era impiegata prevalentemente in agricoltura, nell'allevamento del bestiame e nella pastorizia, anche se non mancavano attività artigianali legate alla filatura della lana, del lino e alla tessitura dei panni. L'età contemporanea Nella frazione di Poscante il 18 dicembre 1773, nacque il famoso brigante Vincenzo Pacchiana (paci Paciana) il Robin Hood italiano che rubava ai ricchi, e dava veramente ai poveri. Denominato dai suoi contemporanei: re della strada, re della montagna. Durante il XIX secolo presero piede le industrie della carta e del cemento. Oggi grazie ad uno sviluppo costante, sia in campo economico (importante ad esempio la Manifattura Valle Brembana, una industria tessile tutt'oggi esistente, da poco fallita) che urbanistico, Zogno è il paese più popoloso della Valle Brembana con numerose attività commerciali, industrie tessili, estrattive, artigianato del legno e imprese edili. Con Regio Decreto del 16 febbraio 1928 al comune di Zogno vennero accorpati i comuni finitimi di Stabello, Poscante, Grumello de' Zanchi, Endenna, Somendenna e Spino al Brembo. Chiesa parrocchiale di San Lorenzo In posizione dominante sorge la quattrocentesca chiesa di San Lorenzo, sorta sulle rovine del medievale castello di parte guelfa. - Immobile non soggetto all'obbligo di certificazione energetica
Mq: 127
Costo: V: 190,000
Basse Valle Brembana, imbocco valle Serina - Zogno. In piccolo contesto cielo-terra di tre unità abitative, completamente ristrutturato, vendesi appartamento al primo ed ultimo piano, soppalcato con travi a vista. Ingresso indipendente.Due grandi camere da letto. Splendida posizione panoramica immersa nel verde. Possibilità di box e di giardino. Zogno è un comune italiano di 9 094 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Il comune si trova nella bassa Valle Brembana su un declivio tra il versante orientale del Monte Zucco (1232 m s.l.m.) e un'ansa del fiume Brembo a circa 11 chilometri a nord-ovest del capoluogo orobico. Il comune fa parte della Comunità Montana della Valle Brembana. Dista circa 18 chilometri da Bergamo e circa 70 chilometri da Milano. Geografia fisica Territorio Situato nella porzione inferiore della Valle Brembana non lontano da San Pellegrino Terme (4 km). Il capoluogo si estende lungo la strada di fondovalle, sulla sponda orografica destra del fiume Brembo, mentre gli altri centri abitati sono dislocati prevalentemente sulla sponda sinistra. Storia L'antichità La zona dove sorge il paese era abitata sin dai tempi preistorici come attestano i reperti ritrovati in una caverna del luogo, chiamata "Büsa dell'Andrea". Il Medioevo Esistono documenti risalenti alla fine del XII secolo che testimoniano l'esistenza di Zogno come Comune rurale: nella Storia di Zogno e di alcune terre vicine di Bortolo Belotti si legge che una pergamena del Monastero di Astino del 1220 cita Giovanni Geze come "Console" di Zogno. Zogno divenne centro importante sotto la dominazione di Venezia. Nei secoli passati la popolazione era impiegata prevalentemente in agricoltura, nell'allevamento del bestiame e nella pastorizia, anche se non mancavano attività artigianali legate alla filatura della lana, del lino e alla tessitura dei panni. L'età contemporanea Nella frazione di Poscante il 18 dicembre 1773, nacque il famoso brigante Vincenzo Pacchiana (paci Paciana) il Robin Hood italiano che rubava ai ricchi, e dava veramente ai poveri. Denominato dai suoi contemporanei: re della strada, re della montagna. Durante il XIX secolo presero piede le industrie della carta e del cemento. Oggi grazie ad uno sviluppo costante, sia in campo economico (importante ad esempio la Manifattura Valle Brembana, una industria tessile tutt'oggi esistente, da poco fallita) che urbanistico, Zogno è il paese più popoloso della Valle Brembana con numerose attività commerciali, industrie tessili, estrattive, artigianato del legno e imprese edili. Con Regio Decreto del 16 febbraio 1928 al comune di Zogno vennero accorpati i comuni finitimi di Stabello, Poscante, Grumello de' Zanchi, Endenna, Somendenna e Spino al Brembo. Monumenti e luoghi d'interesse Architetture religiose Chiesa parrocchiale di San Lorenzo In posizione dominante sorge la quattrocentesca chiesa di San Lorenzo, sorta sulle rovine del medievale castello di parte guelfa, distrutto dai Visconti. - Immobile non soggetto all'obbligo di certificazione energetica
Mq: 125
Costo: V: 180,000
Sulle colline di Zogno, in zona ben servita, in parte di piccola corte in fase di completa ristrutturazione disponiamo trilocale molto ampio, composto da soggiorno con angolo cottura, due camere da letto, bagno. Al piano terra, taverna e grande cantina con possibilità di realizzare lavanderia. Cortile esclusivo. Utilizzo di materiali tecnologicamente avanzati. Possibilità di box e giardino. Zogno è un comune italiano di 9 094 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Il comune si trova nella bassa Valle Brembana su un declivio tra il versante orientale del Monte Zucco (1232 m s.l.m.) e un'ansa del fiume Brembo a circa 11 chilometri a nord-ovest del capoluogo orobico. Il comune fa parte della Comunità Montana della Valle Brembana. Dista circa 18 chilometri da Bergamo e circa 70 chilometri da Milano. Geografia fisica Territorio Situato nella porzione inferiore della Valle Brembana non lontano da San Pellegrino Terme (4 km). Il capoluogo si estende lungo la strada di fondovalle, sulla sponda orografica destra del fiume Brembo, mentre gli altri centri abitati sono dislocati prevalentemente sulla sponda sinistra. Storia L'antichità La zona dove sorge il paese era abitata sin dai tempi preistorici come attestano i reperti ritrovati in una caverna del luogo, chiamata "Büsa dell'Andrea". Il Medioevo Esistono documenti risalenti alla fine del XII secolo che testimoniano l'esistenza di Zogno come Comune rurale: nella Storia di Zogno e di alcune terre vicine di Bortolo Belotti si legge che una pergamena del Monastero di Astino del 1220 cita Giovanni Geze come "Console" di Zogno. Zogno divenne centro importante sotto la dominazione di Venezia. Nei secoli passati la popolazione era impiegata prevalentemente in agricoltura, nell'allevamento del bestiame e nella pastorizia, anche se non mancavano attività artigianali legate alla filatura della lana, del lino e alla tessitura dei panni. L'età contemporanea Nella frazione di Poscante il 18 dicembre 1773, nacque il famoso brigante Vincenzo Pacchiana (paci Paciana) il Robin Hood italiano che rubava ai ricchi, e dava veramente ai poveri. Denominato dai suoi contemporanei: re della strada, re della montagna. Durante il XIX secolo presero piede le industrie della carta e del cemento. Oggi grazie ad uno sviluppo costante, sia in campo economico (importante ad esempio la Manifattura Valle Brembana, una industria tessile tutt'oggi esistente, da poco fallita) che urbanistico, Zogno è il paese più popoloso della Valle Brembana con numerose attività commerciali, industrie tessili, estrattive, artigianato del legno e imprese edili. Con Regio Decreto del 16 febbraio 1928 al comune di Zogno vennero accorpati i comuni finitimi di Stabello, Poscante, Grumello de' Zanchi, Endenna, Somendenna e Spino al Brembo. Monumenti e luoghi d'interesse Architetture religiose Chiesa parrocchiale di San Lorenzo In posizione dominante sorge la quattrocentesca chiesa di San Lorenzo, sorta sulle rovine del medievale castello.
Mq: 65
Costo: V: 90,000
Bassa Valle Brembana - inizio Valle Serina. Zogno - In bella posizione, porzione di corte in fase di completai ristrutturazione, sulle verdi colline di Zogno, luminoso e spazioso bilocale composto da soggiorno con angolo cottura, ripostiglio, dispensa, bagno e grande camera da letto. possibilità e di giardino privato. Zogno è un comune italiano di 9 094 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Il comune si trova nella bassa Valle Brembana su un declivio tra il versante orientale del Monte Zucco (1232 m s.l.m.) e un'ansa del fiume Brembo a circa 11 chilometri a nord-ovest del capoluogo orobico. Il comune fa parte della Comunità Montana della Valle Brembana. Dista circa 18 chilometri da Bergamo e circa 70 chilometri da Milano. Geografia fisica Territorio Situato nella porzione inferiore della Valle Brembana non lontano da San Pellegrino Terme (4 km). Il capoluogo si estende lungo la strada di fondovalle, sulla sponda orografica destra del fiume Brembo, mentre gli altri centri abitati sono dislocati prevalentemente sulla sponda sinistra. Storia L'antichità La zona dove sorge il paese era abitata sin dai tempi preistorici come attestano i reperti ritrovati in una caverna del luogo, chiamata "Büsa dell'Andrea". Il Medioevo Esistono documenti risalenti alla fine del XII secolo che testimoniano l'esistenza di Zogno come Comune rurale: nella Storia di Zogno e di alcune terre vicine di Bortolo Belotti si legge che una pergamena del Monastero di Astino del 1220 cita Giovanni Geze come "Console" di Zogno. Zogno divenne centro importante sotto la dominazione di Venezia. Nei secoli passati la popolazione era impiegata prevalentemente in agricoltura, nell'allevamento del bestiame e nella pastorizia, anche se non mancavano attività artigianali legate alla filatura della lana, del lino e alla tessitura dei panni. L'età contemporanea Nella frazione di Poscante il 18 dicembre 1773, nacque il famoso brigante Vincenzo Pacchiana (paci Paciana) il Robin Hood italiano che rubava ai ricchi, e dava veramente ai poveri. Denominato dai suoi contemporanei: re della strada, re della montagna. Durante il XIX secolo presero piede le industrie della carta e del cemento. Oggi grazie ad uno sviluppo costante, sia in campo economico (importante ad esempio la Manifattura Valle Brembana, una industria tessile tutt'oggi esistente, da poco fallita) che urbanistico, Zogno è il paese più popoloso della Valle Brembana con numerose attività commerciali, industrie tessili, estrattive, artigianato del legno e imprese edili. Con Regio Decreto del 16 febbraio 1928 al comune di Zogno vennero accorpati i comuni finitimi di Stabello, Poscante, Grumello de' Zanchi, Endenna, Somendenna e Spino al Brembo. Monumenti e luoghi d'interesse Architetture religiose Chiesa parrocchiale di San Lorenzo In posizione dominante sorge la quattrocentesca chiesa di San Lorenzo, sorta sulle rovine del medievale castello di parte guelfa, distrutto dai Visconti prima di consegnarlo alla repubblica veneta.
Mq: 45
Costo: V: 89,000
Altopiano Selvino-Aviatico: Appartamento loft con singolare soppalco, in casa storica recentemente ristrutturati. La soluzione è termoautonoma a metano. Travi a vista e pietra caratterizzano l'ambiente. Arredato su misura. Possibilità di posto auto. Da vedere! Fantastico! Aviatico è un comune italiano di 566 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Posto sull'altipiano, che condivide con Selvino, che sovrasta la val Seriana, si trova a circa 24 chilometri a nord-est del capoluogo. L'Altopiano Selvino-Aviatico è una perla delle Valli Bergamasche ed è raggiungibile da Milano in meno di un'ora di auto. Il parco Avventura, il Monte Poieto, le pista da sci, la piscina, i campi da tennis sono sole alcune delle numerose attrazioni e divertimenti che l'Altopiano offre per tutte le età, oltre che a percorsi per passeggiate tranquille o escursioni per camminatori esperti. Il territorio di Aviatico è situato ad un'altezza di circa 1.020 m s.l.m. sulle pendici occidentali dei monti Cornagera e Poieto. Leggermente più elevato rispetto all'altopiano di Selvino, comprende nel proprio territorio le frazioni di Ama, Amora e Ganda. Nonostante geograficamente e storicamente sia considerato parte della val Seriana, il capoluogo orograficamente ricade nella val Serina, tributaria della val Brembana, mentre solo le frazioni sono incluse nell'impluvio seriano. I limiti comunali sono dati a Nord dalla Forca, piccolo valico tra i monti Cornagera e la cresta del monte Suchello, mentre a Nord-Est confina con la val de Gru e la parte della val Vertova ricadente nel comune di Gazzaniga. La porzione orientale è invece occupata dalla frazione di Ganda, a sua volta posta alla sommità della piccola valle del Rovaro, delimitata dai crinali del monte Ganda e Rena, delimitazioni naturali con i territori di Gazzaniga e Comenduno. A Sud-Ovest la linea prosegue a mezzacosta dalle pendici dei monti Rena fino a quelle del monte Nigromo, tratto entro il quale si incontrano Amora ed Ama. Ad Ovest si trova invece Selvino con il suo altopiano, mentre in direzione Nord-Ovest la divisione amministrativa è con Rigosa, frazione di Algua, e con Costa Serina. Per ciò che concerne l'idrografia, non sono molti i corsi d'acqua che attraversano il territorio comunale. Si tratta per lo più di piccoli torrenti che raccolgono le acque in eccesso provenienti dai monti circostanti, e si sviluppano poi nel fondovalle seriano. Tra questi vi sono il Rovaro, l'Albina ed il Valgua. Per quanto riguarda la viabilità interna, il paese ha una rete stradale ordinaria molto semplice, con tre vie che si uniscono nei pressi del centro abitato del capoluogo. La prima, la strada provinciale SP30, proviene da Serina e Trafficanti, frazione di Costa Serina; la seconda, la SP36 arriva da Selvino, mentre la terza, identificabile con la sigla SP 41, collega il capoluogo con le tre frazioni per proseguire verso Orezzo, frazione di Gazzaniga, e la bassa valle Seriana. - Classe: D - IPE: 148,95 kWh/mq annum
Mq: 130
Costo: V: 295,000
Selvino - Introvabile! Rustico ristrutturato, accatastato abitativo. In zona tranquilla a due passi dal centro casa singola in stile montano. Grande zona giorno con camino in pietra, soggiorno e sala da pranzo, cucina, disimpegno, camera e bagno. Travi a vista. Ampio giardino privato. Box doppio. Anche affitto riscatto! Per canone mensile, estivo e natalizio contattare agenzia. Selvino (Selvì in dialetto bergamasco), è un comune italiano di 2.021 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Posto sull'altipiano che sovrasta la val Seriana, dista circa 22 chilometri a nord-est dal capoluogo orobico. Il comune fa parte della Comunità Montana della Valle Seriana. Territorio Il nucleo abitativo di Selvino si sviluppa su un altopiano compreso tra i 920 ed i 950 m s.l.m. che, delimitato dai monti Perello, Podona, Poieto e Purito, è posto sullo spartiacque tra la val Seriana e la val Brembana. Difatti, nonostante sia geograficamente che storicamente venga considerato parte della val Seriana, metà del suo territorio ricade nell'impluvio della val Serina, tributaria della val Brembana. I suoi confini amministrativi sono dati a Nord con la sottostante Rigosa ed a Nord-Ovest con Sambusita, entrambe frazioni di Algua; a Nord-Est con Aviatico, posto ad un'altezza leggermente superiore, con cui forma il comprensorio dell'altopiano, mentre ad Est con Ama, piccola frazione di Aviatico. A Sud-Est sono le pendici del monte Purito a suddividerlo amministrativamente da Albino, nei pressi della località Pià della Luera, mentre a Sud è delimitato da Nembro poco più a monte dell'abitato di Trevasco San Vito, frazione di quest'ultimo. Infine ad Ovest è il monte Podona a delimitarlo dal borgo di Salmezza, anch'esso competenza territoriale di Nembro. Per ciò che concerne l'idrografia, non sono molti i corsi d'acqua che attraversano il territorio comunale. Si tratta per lo più di piccoli torrenti che raccolgono le acque in eccesso provenienti dai monti circostanti, e si sviluppano poi nel fondovalle seriano. Tra i principali vi sono il Cantor, che si sviluppa sul versante della val Serina e si getta nell'Ambriola, e l'Albina, che scende invece verso la val Seriana e confluisce nel fiume Serio presso Albino. Per ciò che concerne la viabilità interna, la principale arteria di collegamento è la S.P.36 che con fare sinuoso sale da Nembro, superando il dislivello di circa 700 metri che divide i due paesi, attraversa il centro abitato e giunge fino ad Aviatico. Ad essa si interseca la S.P.28 che collega Selvino con Rigosa ed Ambriola, riallacciandosi poi alla viabilità della val Brembana. Un importante ruolo nel trasporto individuale è dato dalla Funivia Albino-Selvino che, progettata nel 1954 ed aperta nel 1958 alla vigilia del boom turistico delle valli bergamasche, collega in pochi minuti le due località. - Classe: G - IPE: 654,40 kWh/mq annum
Mq: 60
Costo: V: 119,000
Selvino Aviatico - Nuova costruzione: immerso nel verde, splendido appartamento al terzo ed ultimo piano composto da soggiorno con cucina openspace, due camere da letto, bagno, ampio balcone. Rifiniture a scelta da capitolato di alta qualità. Travi a vista, termoautonomo. Posizione panoramica. Aviatico è un comune italiano di 566 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Posto sull'altipiano, che condivide con Selvino, che sovrasta la val Seriana, si trova a circa 24 chilometri a nord-est del capoluogo. L'Altopiano Selvino-Aviatico è una perla delle Valli Bergamasche ed è raggiungibile da Milano in meno di un'ora di auto. Il parco Avventura, il Monte Poieto, le pista da sci, la piscina, i campi da tennis sono sole alcune delle numerose attrazioni e divertimenti che l'Altopiano offre per tutte le età, oltre che a percorsi per passeggiate tranquille o escursioni per camminatori esperti. Leggermente più elevato rispetto all'altopiano di Selvino, comprende nel proprio territorio le frazioni di Ama, Amora e Ganda. Nonostante geograficamente e storicamente sia considerato parte della val Seriana, il capoluogo orograficamente ricade nella val Serina, tributaria della val Brembana, mentre solo le frazioni sono incluse nell'impluvio seriano. I limiti comunali sono dati a Nord dalla Forca, piccolo valico tra i monti Cornagera e la cresta del monte Suchello, mentre a Nord-Est confina con la val de Gru e la parte della val Vertova ricadente nel comune di Gazzaniga. La porzione orientale è invece occupata dalla frazione di Ganda, a sua volta posta alla sommità della piccola valle del Rovaro, delimitata dai crinali del monte Ganda e Rena, delimitazioni naturali con i territori di Gazzaniga e Comenduno. A Sud-Ovest la linea prosegue a mezzacosta dalle pendici dei monti Rena fino a quelle del monte Nigromo, tratto entro il quale si incontrano Amora ed Ama. Ad Ovest si trova invece Selvino con il suo altopiano, mentre in direzione Nord-Ovest la divisione amministrativa è con Rigosa, frazione di Algua, e con Costa Serina. Per ciò che concerne l'idrografia, non sono molti i corsi d'acqua che attraversano il territorio comunale. Si tratta per lo più di piccoli torrenti che raccolgono le acque in eccesso provenienti dai monti circostanti, e si sviluppano poi nel fondovalle seriano. Tra questi vi sono il Rovaro, l'Albina ed il Valgua. Per quanto riguarda la viabilità interna, il paese ha una rete stradale ordinaria molto semplice, con tre vie che si uniscono nei pressi del centro abitato del capoluogo. La prima, la strada provinciale SP30, proviene da Serina e Trafficanti, frazione di Costa Serina; la seconda, la SP36 arriva da Selvino, mentre la terza, identificabile con la sigla SP 41, collega il capoluogo con le tre frazioni per proseguire verso Orezzo, frazione di Gazzaniga, e la bassa valle Seriana. In ambito architettonico merita menzione la chiesa parrocchiale, dedicata a san Giovanni Battista, che sovrasta il centro abitato. - Classe: C - IPE: 95,14 kWh/mq annum
Mq: 110
Costo: Riservato
Altopiano Sevino-Aviatico-Ama -- Selvino centro. In bella zona centrale, ampi e signorili appartamenti in villa di poche unità. Soggiorno con angolo cottura o cucina open space, due camere, doppi servizi, spaziosa terrazza vivibile. Possibilità di studio. Ingressi indipendenti, giardini privati.Travi a vista, pietra, parquet. Box o posti auto coperti. Termoautonomi con possibilità di stufa o camino a pellet collegata all'impianto acqua calda sanitaria. Selvino è una perla delle Valli Bergamasche ed è raggiungibile da Milano in meno di un'ora di auto. Il parco Avventura, le pista da sci, la piscina, i campi da tennis sono sole alcune delle numerose attrazioni e divertimenti che Selvino offre per tutte le età, oltre che a percorsi per passeggiate tranquille o escursioni per camminatori esperti. Selvino, è un comune italiano di 2.038 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Posto sull'altipiano che sovrasta la val Seriana, dista circa 22 chilometri a nord-est dal capoluogo orobico. Il comune fa parte della Comunità Montana della Valle Seriana. Il nucleo abitativo di Selvino si sviluppa su un altopiano compreso tra i 920 ed i 950 m s.l.m. che, delimitato dai monti Perello, Podona, Poieto e Purito, è posto sullo spartiacque tra la val Seriana e la val Brembana. Difatti, nonostante sia geograficamente che storicamente venga considerato parte della val Seriana, metà del suo territorio ricade nell'impluvio della val Serina, tributaria della val Brembana. I suoi confini amministrativi sono dati a Nord con la sottostante Rigosa ed a Nord-Ovest con Sambusita, entrambe frazioni di Algua; a Nord-Est con Aviatico, posto ad un'altezza leggermente superiore, con cui forma il comprensorio dell'altopiano, mentre ad Est con Ama, piccola frazione di Aviatico. A Sud-Est sono le pendici del monte Purito a suddividerlo amministrativamente da Albino, nei pressi della località Pià della Luera, mentre a Sud è delimitato da Nembro poco più a monte dell'abitato di Trevasco San Vito, frazione di quest'ultimo. Infine ad Ovest è il monte Podona a delimitarlo dal borgo di Salmezza, anch'esso competenza territoriale di Nembro. Per ciò che concerne l'idrografia, non sono molti i corsi d'acqua che attraversano il territorio comunale. Si tratta per lo più di piccoli torrenti che raccolgono le acque in eccesso provenienti dai monti circostanti, e si sviluppano poi nel fondovalle seriano. Tra i principali vi sono il Cantor, che si sviluppa sul versante della val Serina e si getta nell'Ambriola, e l'Albina, che scende invece verso la val Seriana e confluisce nel fiume Serio presso Albino. Per ciò che concerne la viabilità interna, la principale arteria di collegamento è la S.P.36 che con fare sinuoso sale da Nembro, superando il dislivello di circa 700 metri che divide i due paesi, attraversa il centro abitato e giunge fino ad Aviatico. Ad essa si interseca la S.P.28 che collega Selvino con Rigosa ed Ambriola, riallacciandosi poi alla viabilità della val Brembana.
Mq: 100
Costo: V: 189,000
Selvino Aviatico - Nuova costruzione: immerso nel verde, splendido appartamento al terzo ed ultimo piano composto da soggiorno con cucina openspace, due camere da letto, bagno, ampio balcone. Rifiniture a scelta da capitolato di alta qualità. Travi a vista, termoautonomo. Posizione panoramica. Aviatico è un comune italiano di 566 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Posto sull'altipiano, che condivide con Selvino, che sovrasta la val Seriana, si trova a circa 24 chilometri a nord-est del capoluogo. L'Altopiano Selvino-Aviatico è una perla delle Valli Bergamasche ed è raggiungibile da Milano in meno di un'ora di auto. Il parco Avventura, il Monte Poieto, le pista da sci, la piscina, i campi da tennis sono sole alcune delle numerose attrazioni e divertimenti che l'Altopiano offre per tutte le età, oltre che a percorsi per passeggiate tranquille o escursioni per camminatori esperti. Il nucleo abitativo di Selvino si sviluppa su un altopiano compreso tra i 920 ed i 950 m s.l.m. che, delimitato dai monti Perello, Podona, Poieto e Purito, è posto sullo spartiacque tra la val Seriana e la val Brembana. Difatti, nonostante sia geograficamente che storicamente venga considerato parte della val Seriana, metà del suo territorio ricade nell’impluvio della val Serina, tributaria della val Brembana. I suoi confini amministrativi sono dati a Nord con la sottostante Rigosa ed a Nord-Ovest con Sambusita, entrambe frazioni di Algua; a Nord-Est con Aviatico, posto ad un’altezza leggermente superiore, con cui forma il comprensorio dell’altopiano, mentre ad Est con Ama, piccola frazione di Aviatico. A Sud-Est sono le pendici del monte Purito a suddividerlo amministrativamente da Albino, nei pressi della località Pià della Luera, mentre a Sud è delimitato da Nembro poco più a monte dell’abitato di Trevasco San Vito, frazione di quest’ultimo. Infine ad Ovest è il monte Podona a delimitarlo dal borgo di Salmezza, anch’esso competenza territoriale di Nembro. Per ciò che concerne l’idrografia, non sono molti i corsi d’acqua che attraversano il territorio comunale. Si tratta per lo più di piccoli torrenti che raccolgono le acque in eccesso provenienti dai monti circostanti, e si sviluppano poi nel fondovalle seriano. Tra i principali vi sono il Cantor, che si sviluppa sul versante della val Serina e si getta nell’Ambriola, e l’Albina, che scende invece verso la val Seriana e confluisce nel fiume Serio presso Albino. Per ciò che concerne la viabilità interna, la principale arteria di collegamento è la S.P.36 che con fare sinuoso sale da Nembro, superando il dislivello di circa 700 metri che divide i due paesi, attraversa il centro abitato e giunge fino ad Aviatico. Ad essa si interseca la S.P.28 che collega Selvino con Rigosa ed Ambriola, riallacciandosi poi alla viabilità della val Brembana. Un importante ruolo nel trasporto individuale è dato dalla Funivia Albino-Selvino che, progettata nel 1954 ed aperta nel 1958 alla vigilia del boom turistico. - Classe: C
Mq: 100
Costo: V: 100,000
Altopiano Selvinese - Aviatico in villetta: in bella posizione panoramica e soleggiata, spazioso appartamento con camino, posto al primo ed ultimo piano. L'unità abitativa è composta da ingresso, soggiorno con camino, cucina abitabile, due camere, bagno, doppio balcone. Giardino e patio con barbecue. Ripostiglio e box. Da vedere! Prezzo trattabile! Aviatico è un comune italiano di 566 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Posto sull'altipiano, che condivide con Selvino, che sovrasta la val Seriana, si trova a circa 24 chilometri a nord-est del capoluogo. L'Altopiano Selvino-Aviatico è una perla delle Valli Bergamasche ed è raggiungibile da Milano in meno di un'ora di auto. Il parco Avventura, il Monte Poieto, le pista da sci, la piscina, i campi da tennis sono sole alcune delle numerose attrazioni e divertimenti che l'Altopiano offre per tutte le età, oltre che a percorsi per passeggiate tranquille o escursioni per camminatori esperti. Selvino è una perla delle Valli Bergamasche ed è raggiungibile da Milano in meno di un'ora di auto. Il parco Avventura, le pista da sci, la piscina, i campi da tennis sono sole alcune delle numerose attrazioni e divertimenti che Selvino offre per tutte le età, oltre che a percorsi per passeggiate tranquille o escursioni per camminatori esperti. Il nucleo abitativo di Selvino si sviluppa su un altopiano compreso tra i 920 ed i 950 m s.l.m. che, delimitato dai monti Perello, Podona, Poieto e Purito, è posto sullo spartiacque tra la val Seriana e la val Brembana. Difatti, nonostante sia geograficamente che storicamente venga considerato parte della val Seriana, metà del suo territorio ricade nell'impluvio della val Serina, tributaria della val Brembana. I suoi confini amministrativi sono dati a Nord con la sottostante Rigosa ed a Nord-Ovest con Sambusita, entrambe frazioni di Algua; a Nord-Est con Aviatico, posto ad un'altezza leggermente superiore, con cui forma il comprensorio dell'altopiano, mentre ad Est con Ama, piccola frazione di Aviatico. A Sud-Est sono le pendici del monte Purito a suddividerlo amministrativamente da Albino, nei pressi della località Pià della Luera, mentre a Sud è delimitato da Nembro poco più a monte dell'abitato di Trevasco San Vito, frazione di quest'ultimo. Infine ad Ovest è il monte Podona a delimitarlo dal borgo di Salmezza, anch'esso competenza territoriale di Nembro. Per ciò che concerne l'idrografia, non sono molti i corsi d'acqua che attraversano il territorio comunale. Si tratta per lo più di piccoli torrenti che raccolgono le acque in eccesso provenienti dai monti circostanti, e si sviluppano poi nel fondovalle seriano. Tra i principali vi sono il Cantor, che si sviluppa sul versante della val Serina e si getta nell'Ambriola, e l'Albina, che scende invece verso la val Seriana e confluisce nel fiume Serio presso Albino. Per ciò che concerne la viabilità interna, la principale arteria di collegamento è la S.P.36 che con fare sinuoso sale da Nembro, superando il disl - Classe: G - IPE: 600,62 kWh/mq annum