Mq: 90
Costo: V: 75,000
A Parabita, si vende un delizioso appartamento finemente ristrutturato e pronto per essere abitato in quanto non necessita di nessun intervento di ristrutturazione o di adeguamento. Soluzione abitativa molto comoda, in zona centrale ben servita. Posta al secondo piano di una palazzina, l’abitazione, di circa 90 mq, è composta da ingresso/salotto con camino, cucina abitabile, due camere da letto, bagno e due balconi. Dotato di riscaldamento autonomo e infissi con doppi vetri per un migliore isolamento termico e acustico. Per avere maggiori informazioni chiama direttamente il nostro incaricato al numero 3405345878, oppure scrivi a dcataldi@primeimmobiliare.it oppure compila il nostro form. TERRITORIO Parabita sorge al margine sud-occidentale della Serra di Sant'Eleuterio che costituisce il principale elemento morfologico della zona, a 83 metri sul livello del mare. Il territorio comunale occupa una superficie di 20.84 km² e confina a nord con i comuni di Tuglie e Neviano, a est con il comune di Collepasso, a sud con il comune di Matino, a ovest con il comune di Alezio. CLIMA Dal punto di vista meteorologico Parabita presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. La temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. STORIA Il territorio è stato abitato sin dall'antichità: la presenza dell'uomo in quest'area risale infatti a 80.000 anni prima di Cristo. Rinvenimenti effettuati nel corso del Novecento, come scheletri e le due statuine (Veneri di Parabita) in osso di bue o cavallo raffiguranti donne in gravidanza, sono riconducibili all'uomo di Neanderthal e a quello di Cro-Magnon. Nel corso del Neolitico l'uomo abbandonò le grotte e realizzò il primo insediamento abitativo formato da capanne. Intorno al 1000 a.C. si sviluppò la potente città messapica di Baubota o Bavota che venne colonizzata dai Greci nell'800 a.c. Nel 927, in seguito alla sconfitta con i saraceni e alla conseguente distruzione, l'insediamento abitativo venne abbandonato e gli abitanti superstiti si spostarono più a sud fondando l'attuale Parabita. La nuova città venne costruita riproducendo l'assetto urbanistico di quell'antica e venne dotata di mura difensive e di quattro porte di accesso (Porta di Lecce a nord, Porta di Gallipoli a ovest, Porta Falsa a est e un'altra porta a sud di cui si ignora il nome). Con l'avvento del feudalesimo furono diverse le casate che detennero il controllo del feudo. Nel 1231 il casale di Parabita apparteneva a Bernardo Gentile che lo cedette agli Angioini; essi potenziarono il sistema difensivo edificando il Castello. - Classe: F - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 800
Costo: V: 3,700
A Tuglie, in zona Baronessa, si vende orto di circa 800 mq con pozzo sorgivo e strada d'accesso privata. Piantumato con piccolo vigneto, alberi da frutto e coltivazione di ortaggi vari. Contatto diretto: 3939354641 - ecataldi@primeimmobiliare.it - Immobile non soggetto all'obbligo di certificazione energetica
Mq: 230
Costo: V: 130,000
Nel centro storico di Matino, in zona di facile accesso e comodo parcheggio pubblico, si vende una elegante abitazione di 150 mq, risalente alla prima metà dell'800, completamente ristrutturata e con impianti a norma. Composta da 7 vani con le volte a stella e un parcheggio privato per due posti auto. Ingresso, soggiorno, cucina, due ampie camere da letto, due bagni di cui uno con box doccia, area solare di pertinenza esclusiva e ampia taverna di 80 mq. Per avere maggiori informazioni chiama direttamente il nostro incaricato al numero 3493993864, oppure scrivi a info@primeimmobiliare.it oppure compila il nostro form. Territorio Matino sorge sulle ultime propaggini della Serre salentine a 75 mt sul livello del mare, a 10 km dalla costa ionica e a 25 km dall'estrema punta della penisola salentina rappresentata dal Capo di Leuca. Il comune si estende su una superficie di 26, 28 km². Le colture predominanti sono l'ulivo e la vite ma con ampi spazi dedicati ai seminativi e alle colture in serra, in special modo fiori. Molto frequenti sono le masserie, grandi costruzioni rurali che insistevano su ampi latifondi. Abbastanza diffusi sono anche i cosiddetti caseddhi, tipico esempio di edilizia rurale. Il territorio del comune confina a nord con i comuni di Parabita e Collepasso, a est con il comune di Casarano, a sud con i comuni di Melissano e Taviano, a ovest con i comuni di Gallipoli e Alezio. Clima Rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. La temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. I comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola. Storia Nel territorio matinese sono stati trovati reperti risalenti ad età preistorica (località grotta Sant'Ermete) testimonianti l'esistenza di insediamenti umani risalenti al neolitico. Nessuna traccia di presenze umane da tale periodo fino al 950-1000 d.C., epoca a cui risale l'insediamento basiliano in località Sant'Eleuterio di cui sono ancora visibili alcuni resti fra i quali parte della cripta ipogea. La gran parte degli edifici di interesse architettonico risalgono al periodo Borbonico, di una certa rilevanza è il palazzo dei Marchesi del Tufo, del XIV secolo. Imponente la Chiesa Matrice, in stile tardo barocco, costruita nella seconda metà del "700. Ancora da segnalarsi la seicentesca Chiesa del Carmine e la Chiesa del Rosario. - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 80
Costo: V: 65,000
A Tuglie, in una tipica “corte”, a pochi chilometri dalle spiagge della baia di Gallipoli, si vende un’abitazione d’epoca, indipendente, di circa 80 mq. L'abitazione è stata recentemente ristrutturata e adibita a casa vacanza con la possibilità di avere 3 mini appartamenti dotati di ogni confort. E' composta da cucina con caminetto, camera da letto e bagno, e altre 2 camere ognuna con angolo cottura e bagno. Le stanze sono ampie ed hanno le volte a stella. L'area solare è edificabile. L’abitazione è fornita di allaccio alle reti idrica, fognaria ed elettrica. Per avere maggiori informazioni chiama direttamente il nostro incaricato al numero 3939354641, oppure scrivi a ecataldi@primeimmobiliare.it oppure compila il nostro form. TERRITORIO: Tuglie si estende su una superficie di 8,4 km², è adagiato sul versante ionico della fascia collinare delle Serre salentine, nella parte centro-meridionale della penisola salentina. È compreso tra i 57 e i 142 metri sul livello del mare. Il centro abitato è diviso in due parti nettamente distinte: la parte bassa, coincidente con l'originario tessuto urbano, il quale si è sviluppato in senso longitudinale lungo l'asse Sannicola-Parabita, e la parte alta, comprendente la località di Montegrappa, una località turistico-residenziale sviluppatasi a partire dalla fine degli anni quaranta intorno al Santuario della Madonna del Montegrappa. Confina a nord-ovest con il comune di Sannicola, a nord-est con il comune di Neviano, a est e a sud con il comune di Parabita, a ovest con il comune di Alezio. CLIMA: Dal punto di vista meteorologico Tuglie rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola STORIA: L'esistenza di quattro menhir (Monte Prino, Nove Croci, Caruggio, Scirocco) e delle "Grotte Passaturi" conferma che il territorio circostante è stato frequentato sin da epoche remote. In particolare, per le grotte, chiamate anche "case vecchie", si ipotizza siano state usate come dimora dall'antico popolo dei Tulli, una popolazione stanziata sul posto al tempo dei romani, meno importante e famosa dei Messapi e documentata dagli storici dell’antica Roma Tito Livio e Plinio il Vecchio. - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 60
Costo: V: 45,000
In agro di Galatina nei pressi della strada per Galatone sii vende una graziosa villetta da ristrutturare di circa 60 mq composta da tre vani, due camere più una cucina abitabile e un bagno. la villetta è circondata da un ampia veranda di recente realizzazione e da un terreno di circa 891 mq recintato su tre lati. La villetta è in fase di ristrutturazione, sono stati ultimati i lavori per il bagno come da foto, e necessita di pochi ulteriori lavori di completamento. Classe energetica G. Per maggiori informazioni contattate il nostro incaricato al seguente numero: 3481191803. Origini e Storia della Città A 20 km a sud di Lecce si trova Galatina, città per regio decreto fin dal 20 luglio 1793. Delle sue origini greche, testimoniate anche dal nome e dallo stemma, restano poche tracce, e gli studi di ricerca storica sono avviati in tale direzione. La storia, documentata e conosciuta ai più, inizia nel XIV secolo, al tempo degli Angioini, quando Carlo D'Angiò assegna il feudo di San Pietro in Galatina prima alla nobilissima famiglia Del Balzo e poi al conte di Nola, Niccolò Orsini, marito di Maria Del Balzo. Durante il periodo orsiniano Galatina si estende territorialmente, tanto da essere cinta nel 1355 da nuove mura, e gode di numerosi privilegi. Il periodo di maggiore splendore di tale politica si ha con Raimondello Orsini Del Balzo, il quale, per i servigi resi al Papa Urbano VI in difesa della fede, ottiene il permesso per la costruzione della Chiesa di S. Caterina con l'annesso convento e ospedale. La bellissima chiesa, di rito latino, contrapposto al rito greco esistente in loco, ed affrescata da maestranze di scuola veneta e toscana, è oggi Monumento Nazionale.(1) L'ospedale invece si arricchisce nel tempo di lasciti e donazioni di feudi che lo portano al centro di continue liti tra i Francescani prima e gli Olivetani poi, da una parte, e l'Università di Galatina dall’altra, che pretende di esercitare il suo controllo. Agli Orsini Del Balzo succedono i Castriota Scanderberg che con la loro politica di vessazioni e tasse non riscuotono molta simpatia nei galatinesi che li osteggiano apertamente. Accanto a questo aspetto negativo che porta ad un impoverimento economico della città, fiorisce invece nel palazzo ducale da loro costruito e tuttora esistente, una vita di corte elegante e ricca culturalmente da non avere eguali in Puglia per quel periodo. Ai Castriota succedono i Sanseverino, gli Spinola e i Gallarati-Scotti di Milano tutti mai presenti sul posto se non per brevi periodi. Così la compattezza civica che si era creata fin dal tempo dei Castriota ha modo di farsi valere e di ottenere diversi privilegi. La vita seicentesca e settecentesca è quella di una città tranquilla e non segnata da particolari presenze e attività culturali. Il patriziato riversa la sua ricchezza nell'edilizia con la costruzione di palazzi gentilizi con balconi, portali e stemmi che ancora oggi abbelliscono la città tanto da considerare il centro storico galatinese uno dei più interessanti del Salento. Anche l'architettura religiosa, come quella civile, fa mostra della cultura tardo-barocca che ha un'impronta tutta particolare nella penisola salentina. La presenza di materie prime, quali la pietra leccese, il cuoio e il legno che si prestano per la loro duttilità alla lavorazione artigianale e artistica, fa nascere in loco scuole di intagliatori, decoratori e scalpellini. Si giunge così alla fine dell'antico regime e dell'età borbonica. Con il periodo francese la gestione borghese porta all'annessione di diversi feudi tanto da raddoppiare l'intero distretto. La trasformazione della ricchezza, da privata in pubblica, diventerà idea sociale solo con l'avvento di Garibaldi e con l'aiuto di una borghesia illuminata e liberale. Il resto è storia attuale. (A. Romano) (1) Il riconoscimento e la classificazione di Monumento Nazionale sono avvenuti nel corso del secolo scorso a seguito di specifico incarico e apposita relazione al Ministero della Pubblica Istruzione del nostro concittadino prof. Pietro Cavoti, componente della Commissione incaricata di classificare i monumenti esistenti in Italia all’indomani dell’Unità e degni di essere dichiarati, per la loro importanza storica e artistica, monumenti nazionali. 1870-1871 sono gli anni della relazione al Ministro e della richiesta allo stesso di intervento per la salvaguardia dei monumenti della provincia di Lecce, tra cui la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina (Cavoti e Castromediano). Nel 1877 il nostro è già stato dichiarato monumento nazionale (In un manoscritto del Cavoti, conservato nel Museo Civico di Galatina e rintracciabile al vecchio numero d’inventario 3437 ‘S.Caterina, studi e relazioni di P.Cavoti’, a p. 28 si legge: "S.Caterina. Per memoria de fatti odierni intorno al primo restauro dopo essersi dichiarato monumento nazionale. Trascritta 1877". Questa annotazione si trova sul recto di un fascicolo dell’arch. Sambati in merito al restauro di S.Caterina, dat - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 198
Costo: V: 145,000
Il gruppo Immobiliare Prime Real Estate Service, propone in vendita a Tuglie a pochi km da Gallipoli interessante soluzioni indipendente. L'abitazione si sviluppa su 3 livelli per un totale di 230 mq di superficie coperta senza contare gli spazi esterni e l'aria solare di proprietà. Il piano rialzato è composto da ingresso salone, cucina abitabile dalla quale si ha accesso a un terrazzino a livello molto carino e accogliente per i banchetti estivi, un bagno e una camera da letto. Il primo piano facile da raggiungere è composto da tre camere da letto di cui una matrimoniale e due singole, un bagno e ampi balconi. A livello seminterrato vi si trova una garage/cantina abbastanza grande e comoda da ospitare fino a tre auto e cose varie. Per avere maggiori informazioni chiama direttamente il nostro incaricato al numero 3203466348, oppure scrivi a gcrivelli@primeimmobiliare.it oppure compila il nostro form. TERRITORIO: Tuglie si estende su una superficie di 8,4 km², è adagiato sul versante ionico della fascia collinare delle Serre salentine, nella parte centro-meridionale della penisola salentina. È compreso tra i 57 e i 142 metri sul livello del mare. Il centro abitato è diviso in due parti nettamente distinte: la parte bassa, coincidente con l'originario tessuto urbano, il quale si è sviluppato in senso longitudinale lungo l'asse Sannicola-Parabita, e la parte alta, comprendente la località di Montegrappa, una località turistico-residenziale sviluppatasi a partire dalla fine degli anni quaranta intorno al Santuario della Madonna del Montegrappa. Confina a nord-ovest con il comune di Sannicola, a nord-est con il comune di Neviano, a est e a sud con il comune di Parabita, a ovest con il comune di Alezio. CLIMA: Dal punto di vista meteorologico Tuglie rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola STORIA: L'esistenza di quattro menhir (Monte Prino, Nove Croci, Caruggio, Scirocco) e delle "Grotte Passaturi" conferma che il territorio circostante è stato frequentato sin da epoche remote. In particolare, per le grotte, chiamate anche "case vecchie". - Classe: A3
Mq: 220
Costo: V: 90,000
Il gruppo immobiliare Prime Real Estate Services, propone in vendita a Tuglie nel suo bel centro storico e a pochi km da Gallipoli, antico palazzo composto da un'ampia cantina al piano terra con caratteristiche volte a stella con annesso giardino di proprietà, deposito e vari servizi. L'appartamento situato al primo piano è invece composto da ingresso, salone, due camere da letto, cucina abitabile con camino, un bagno più spazi esterni scoperti di proprietà, balconi e aria solare, tutto questo rende l'immobile molto luminoso e le sue volte a stella lo rendono caratteristico del posto. Per avere maggiori informazioni chiama direttamente il nostro incaricato al numero 3203466348, oppure scrivi a gcrivelli@primeimmobiliare.it oppure compila il nostro form. TERRITORIO: Tuglie si estende su una superficie di 8,4 km², è adagiato sul versante ionico della fascia collinare delle Serre salentine, nella parte centro-meridionale della penisola salentina. È compreso tra i 57 e i 142 metri sul livello del mare. Il centro abitato è diviso in due parti nettamente distinte: la parte bassa, coincidente con l'originario tessuto urbano, il quale si è sviluppato in senso longitudinale lungo l'asse Sannicola-Parabita, e la parte alta, comprendente la località di Montegrappa, una località turistico-residenziale sviluppatasi a partire dalla fine degli anni quaranta intorno al Santuario della Madonna del Montegrappa. Confina a nord-ovest con il comune di Sannicola, a nord-est con il comune di Neviano, a est e a sud con il comune di Parabita, a ovest con il comune di Alezio. CLIMA: Dal punto di vista meteorologico Tuglie rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola STORIA: L'esistenza di quattro menhir (Monte Prino, Nove Croci, Caruggio, Scirocco) e delle "Grotte Passaturi" conferma che il territorio circostante è stato frequentato sin da epoche remote. In particolare, per le grotte, chiamate anche "case vecchie", si ipotizza siano state usate come dimora dall'antico popolo dei Tulli, una popolazione stanziata sul posto al tempo dei romani, meno importante e famosa dei Messapi e documentata dagli storici dell’antica Roma Tito Livio e Plinio il Vecchio.
Mq: 130
Costo: Riservato
Nel centro storico di Neviano (LE) è in vendita un’antica abitazione indipendente con caratteristiche volte a stella, posta su due livelli per un totale di circa 130 mq. L’abitazione è stata ristrutturata e riammodernata di recente è dotata di tutti gli impianti. Al piano terra si trova la zona giorno composta da un ampio ingresso con soggiorno, cucina, sala pranzo con camino e bagno. Al piano superiore si trova la zona notte con 2 camere da letto, 1 bagno e cabina armadio. Area solare è di proprietà. Per avere maggiori informazioni chiama direttamente il nostro incaricato al numero 3939354641 oppure scrivi a ecataldi@primeimmobiliare.it oppure compila il nostro form. - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 217
Costo: V: 70,000
Nel comune di Matino, la PRIME IMMOBILIARE propone la vendita di una interessante abitazione indipendente così composta: PIANO TERRA appartamento di circa mq 90 con una sala /soggiorno, una camera da letto matrimoniale, una sala da pranzo con camino, un angolo cottura, una dispensa, un bagno, una veranda di circa 40 mq, un ampio giardino di circa 90 mq e un ampio box per le auto di circa 60 mq. PIANO PRIMO allo stato rustico, di circa 90 mq con balcone e aree solari di esclusiva proprietà. L'immobile è situato in una centrale, tranquilla e ben servita. Ottimo come investimento soprattutto per la possibilità di realizzare due abitazioni. Per valutare una proposta commerciale personalizzata sulle vostre esigenze, è possibile chiamare il nostro incaricato al numero 3481191803, oppure scrivere a afracasso@primeimmobiliare.it. Territorio Matino sorge sulle ultime propaggini della Serre salentine a 75 mt sul livello del mare, a 10 km dalla costa ionica e a 25 km dall'estrema punta della penisola salentina rappresentata dal Capo di Leuca. Il comune si estende su una superficie di 26, 28 km². Le colture predominanti sono l'ulivo e la vite ma con ampi spazi dedicati ai seminativi e alle colture in serra, in special modo fiori. Molto frequenti sono le masserie, grandi costruzioni rurali che insistevano su ampi latifondi. Abbastanza diffusi sono anche i cosiddetti caseddhi, tipico esempio di edilizia rurale. Il territorio del comune confina a nord con i comuni di Parabita e Collepasso, a est con il comune di Casarano, a sud con i comuni di Melissano e Taviano, a ovest con i comuni di Gallipoli e Alezio. Clima Rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. La temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno.I comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola. Storia Nel territorio matinese sono stati trovati reperti risalenti ad età preistorica (località grotta Sant'Ermete) testimonianti l'esistenza di insediamenti umani risalenti al neolitico. Nessuna traccia di presenze - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 390
Costo: V: 150,000
La PRIME IMMOBILIARE, propone in vendita un interessante immobile di ampia metratura, allo stato rustico che per la sua composizione si presta ad essere utilizzata in più soluzioni. Ancora da ultimare potrebbe essere adibita ad una singola abitazione principale, divenendo così una bellissima e imponente villa unifamiliare, ma non solo, lo stabile, permette anche la suddivisione in due diverse abitazioni, indipendenti tra loro, oppure la trasformazione in una struttura ricettiva con più camere. I due piani, rialzato e seminterrato sono di circa 140 mq l'uno mentre il seminterrato è di circa 200 mq, con la possibilità di collegare i tre livelli tramite un vano perfettamente studiato per la collocazione di un ascensore. Nel seminterrato di circa 200 mq è prevista anche una parte da adibire a tavernetta con camino, e ottimamente collegata col piano rialzato e il giardino retrostante. Molto interessante appena entrati è la scala a vista esterna e non di meno quella interna nella zona d'ingresso. Da considerare la straordinaria vista panoramica della costa dal terrazzo e gli ampi spazi di terreno vicini con distesa di uliveti. Per valutare una proposta commerciale personalizzata sulle vostre esigenze, è possibile chiamare il nostro incaricato al numero 3481191803, oppure scrivere a afracasso@primeimmobiliare.it. TERRITORIO Parabita sorge sulle propaggini settentrionali delle serre salentine a 83 metri sul livello del mare. Il comune occupa una superficie di 20.84 km² . L'abitato si sviluppa al margine sud-occidentale della Serra di Sant'Eleuterio che costituisce il principale elemento morfologico della zona. Il territorio comunale confina a nord con i comuni di Tuglie e Neviano, a est con il comune di Collepasso, a sud con il comune di Matino, a ovest con il comune di Alezio. CLIMA Dal punto di vista meteorologico Parabita rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. STORIA Il territorio parabitano è stato abitato sin dall'antichità: la presenza dell'uomo in quest'area risale infatti a 80.000 anni prima di Cristo. I rinvenimenti effettuati nel corso del Novecento, come scheletri e le due statuine (Veneri di Parabita) in osso di bue o cavallo raffiguranti donne in gravidanza, sono riconducibili all'uomo di Neanderthal e a quello di Cro-Magnon. Inizialmente abitatore di caverne, nel corso del Neolitico l'uomo abbandonò le grotte e realizzò il primo insediamento abitativo formato da capanne. - Immobile non soggetto all'obbligo di certificazione energetica