Mq: 330
Costo: V: 1,190,000
TORRI DEL BENACO - In esclusiva posizione con il lago davanti e la nuova piscina a dominarne la stupenda vista questa ampia villa sviluppata su due livelli costituiti da due grandi appartamenti totalmente autonomi tra loro. La villa, costruzione anni settanta, è stata recentemente oggetto di restauro ed è inserita in un giardino privato di circa 3000 mq. Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. Nel XII secolo la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai. Con l’avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato meridionale una serra di agrumi.(fonte:wikipedia) - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 250
Costo: V: 650,000
TORRI DEL BENACO - Assolutamente in posizione fronte lago questa villetta degli anni settanta in perfetto stato manutentivo inserita in un lotto di circa 900 mq. Realizzata su due livelli si compone al piano terra di un comodo garage con portone elettrico comunicante con la classica taverna corredata di bagno, cantina e centrale termica. Al piano superiore si sviluppa l'ampio appartamento composto dall'ingresso, dalla cucina abitabile, dal luminosissimo salone che accede alla grande terrazza panoramica. Il reparto notte si compone di tre camere, un bagno finestrato ed un servizio. Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. Nel XII secolo la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai. Con l’avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato meridionale una serra di agrumi.(fonte:wikipedia) - Classe: G - IPE: 325,46 kWh/mq annum
Mq: 140
Costo: Riservato
TORRI DEL BENACO - Vicino al centro di Torri del quale se ne gode una bellissima vista dominante, proponiamo questa interessante porzione di villa bifamiliare sviluppata su un unico piano e composta dal grande salone che apre sulla terrazza, dalla cucina separata, le tre camere da letto, i due bagni finestrati ed il ripostiglio. Circondata da un fresco giardino privato è corredata dal posto auto coperto. Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. Nel XII secolo la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai. Con l’avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato meridionale una serra di agrumi.(fonte:wikipedia) - Classe: E - IPE: 290,82 kWh/mq annum
Mq: 248
Costo: V: 340,000
COSTERMANO SUL GARDA - In tranquilla zona residenziale, inserita in palazzina di sole quattro unità, proponiamo appartamento di ampie dimensioni composto al primo piano da una spaziosa zona giorno e cucina abitabile; da queste zone si accede ad un ampio terrazzo, due camere matrimoniali e bagno; al secondo piano tre camere, bagno e ripostiglio; al piano interrato troviamo lavanderia e garage doppio. Ottime finiture. Soluzione ideale come prima casa.
Mq: 110
Costo: V: 220,000
GARDA - In centro storico proponiamo ampio trilocale ristrutturato con negozio, da mettere a reddito. Basso costo di gestione e reddito del 5%.
Mq: 80
Costo: Riservato
TORRI DEL BENACO - Inserito in un recente residence a due passi dal centro e dal lago, questo luminoso appartamento dotato di una godibile terrazza in vista lago si compone dall'ampio soggiorno con cucina a vista, dalla camera matrimoniale con cabina armadio e terrazzino, dalla seconda camera e dal bagno finestrato e pavimentato in legno come il resto della casa. Il tranquillo e curato contesto vanta una scenografica piscina ed i comodi posti auto coperti. Ottimo anche come investimento per l'ottima resa locativa! Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. Nel XII secolo la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai. Con l’avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato meridionale una serra di agrumi.(fonte:wikipedia) - Classe: C - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 85
Costo: Riservato
TORRI DEL BENACO - In posizione incantevole con una strepitosa vista del lago ed inserito in un piccolo esclusivo contesto di sole sei unità con panoramicissima piscina proponiamo questo spettacolare appartamento dotato di finiture di altissimo livello e dotazioni tecnologiche estremamente all'avanguardia quali l'illuminazione completamente a led, le porte scorrevoli in cristallo, il riscaldamento a scelta tra pavimento, pompa di calore con cromo terapia oppure sofisticata stufa a legna, le rubinetterie in acciaio inox così come i battiscopa, le placche interruttori in cristallo, la sauna ad infrarossi. Dotato di una modernissima cucina su misura, di ampie vetrate scorrevoli in pvc che danno accesso alla terrazza dalla quale poter godere di una strepitosa vista del lago e della piscina è inoltre corredato dalla comodissima cantina e dall'esclusivo posto auto. Le origini di Torri si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. Nel XII secolo la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai. Con l’avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato sud una serra. - Classe: C - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 18
Costo: V: 65,000
GARDA - In contesto di residence con piscina ed accesso diretto alla spiaggia di Garda, proponiamo, monolocale da riattare, con bagno non finestrato e balconcino che affaccia sulla parte posteriore della struttura, in perfetta privacy e riparato dal rumore della strada gardesana. L'offerta comprende tutti gli arredi. Il parco, ampio ed attrezzato, permette di godere del fresco verde degli alberi e le zone attrezzate a picnic ed area svago rendono l'area perfetta per famiglie e bimbi. L'uso dell'ampia piscina e la possibilità di raggiungere la spiaggia con un sottopassaggio pedonale rendono la godibilità del residence unica sotto di versi punti di vista: familiare, per la totale sicurezza di non essere costretti ad attraversare vie trafficate per raggiunge zone di balneazione;personale, nel momento in cui si voglia staccare dalla quotidianità e dallo stress della vita di tutti i giorni; per rendita dato che le caratteristiche del contesto garantiscono una ottima affittabilità. Ottima opportunità! La città che dà il nome al lago. Stazione di soggiorno posta circa a metà della Riviera degli Olivi, dove il lago si apre oltre l'incantevole punta S. Vigilio e la Baia delle Sirene. Già borgata romana, si stende e si riflette su un suggestivo golfo panoramico dominato dall'antico monastero dei Camaldolesi e dalla leggendaria Rocca da dove, imprigionata, fuggì la regina Adelaide per rifugiarsi a Canossa e sposare Ottone I°, re di Germania. Ricca di ville e parchi conserva edifici gotici e rinascimentali, alcuni dei quali attribuiti al Sanmicheli. Dotata di 60 alberghi con 4.200 posti letto, ville e appartamenti, un Centro Congressi, attrezzature portuali, balneari e sportive, ma anche ristoranti tipici, cantine, taverne. Entroterra panoramico ricco di passeggiate che raggiungono il Monte Baldo (2.218 m). Una passeggiata pianeggiante di tre chilometri conduce alla romantica Punta San Vigilio, un'isola di pace e poesia che prende il nome da un santo monaco vissuto qui nel 1200, anche se il luogo era già abitato al tempo dei romani. - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 23
Costo: V: 129,000
GARDA - In contesto di residence con piscina ed accesso diretto alla spiaggia di Garda, proponiamo, monolocale con angolo cottura in ingresso, bagno non finestrato ristrutturato un paio di anni fà e balcone con vista lago, ma comunque riparato dal rumore della strada gardesana. L'offerta comprende tutti gli arredi. Il parco, ampio ed attrezzato, permette di godere del fresco verde degli alberi e le zone attrezzate a picnic ed area svago rendono l'area perfetta per famiglie e bimbi. L'uso dell'ampia piscina e la possibilità di raggiungere la spiaggia con un sottopassaggio pedonale rendono la godibilità del residence unica sotto di versi punti di vista: familiare, per la totale sicurezza di non essere costretti ad attraversare vie trafficate per raggiungre zone di balneazione;personale, nel momento in cui si voglia staccare dalla quotidianità e dallo stress della vita di tutti i giorni; per rendita dato che le caratteristiche del contesto garantiscono una ottima affittabilità. Ottima opportunità! La città che dà il nome al lago. Stazione di soggiorno posta circa a metà della Riviera degli Olivi, dove il lago si apre oltre l'incantevole punta S. Vigilio e la Baia delle Sirene. Già borgata romana, si stende e si riflette su un suggestivo golfo panoramico dominato dall'antico monastero dei Camaldolesi e dalla leggendaria Rocca da dove, imprigionata, fuggì la regina Adelaide per rifugiarsi a Canossa e sposare Ottone I°, re di Germania. Ricca di ville e parchi conserva edifici gotici e rinascimentali, alcuni dei quali attribuiti al Sanmicheli. Dotata di 60 alberghi con 4.200 posti letto, ville e appartamenti, un Centro Congressi, attrezzature portuali, balneari e sportive, ma anche ristoranti tipici, cantine, taverne. Entroterra panoramico ricco di passeggiate che raggiungono il Monte Baldo (2.218 m). Una passeggiata pianeggiante di tre chilometri conduce alla romantica Punta San Vigilio, un'isola di pace e poesia che prende il nome da un santo monaco vissuto qui nel 1200, anche se il luogo era già abitato al tempo dei romani. - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 90
Costo: V: 230,000
TORRI DEL BENACO - Albisano - In pieno centro storico, a due passi dalla caratteristica piazzetta, proponiamo villetta indipendente sviluppata su due piani con giardino. Al piano terra troviamo la cucina abitabile con ripostiglio e la zona giorno, entrambe affacciate sul giardino. Il primo piano comprende due ampie camere e bagno con doccia. Completa la proprietà una piccola porzione di corte dove poter parcheggiare una o più moto. Frontalmente troviamo un piccolo parcheggio comunale dove poter lasciare tranquillamente la macchina. Soluzione ideale per chi vuole godersi il centro storico ma al contempo rimanere indipendente. - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum