Mq: 70
Costo: V: 278,000
GARDA - In fase di realizzazione nuovo elegante complesso di sole 8 unità abitative in Classe A2 , in fase di definizione, con piscina ed ampi spazi verdi. Il progetto si svilupperà a pochi passi dal centro paese e sarà composto da 8 appartamenti trilocali, 4 piani terra con giardini privati e 4 piani primi con ampie terrazze vivibili e balconi. A completare l'offerta, posti auto coperti e cantine di proprietà. L'intervento verrà realizzato nel pieno rispetto dell'ambiente, inserito in una totale oasi naturale. Gli appartamenti sono stati progettati con cura ed attenzione degli spazi ed ai dettagli e godranno della realizzazione secondo criteri costruttivi di ultima generazione. Opportunità imperdibile per una soluzione esclusiva a Garda! La città che dà il nome al lago. Stazione di soggiorno posta circa a metà della Riviera degli Olivi, dove il lago si apre oltre l'incantevole punta S. Vigilio e la Baia delle Sirene. Già borgata romana, si stende e si riflette su un suggestivo golfo panoramico dominato dall'antico monastero dei Camaldolesi e dalla leggendaria Rocca da dove, imprigionata, fuggì la regina Adelaide per rifugiarsi a Canossa e sposare Ottone I°, re di Germania. Ricca di ville e parchi conserva edifici gotici e rinascimentali, alcuni dei quali attribuiti al Sanmicheli. Dotata di 60 alberghi con 4.200 posti letto, ville e appartamenti, un Centro Congressi, attrezzature portuali, balneari e sportive, ma anche ristoranti tipici, cantine, taverne. Entroterra panoramico ricco di passeggiate che raggiungono il Monte Baldo (2.218 m). Una passeggiata pianeggiante di tre chilometri conduce alla romantica Punta San Vigilio, un'isola di pace e poesia che prende il nome da un santo monaco vissuto qui nel 1200, anche se il luogo era già abitato al tempo dei romani. - Classe: A+ - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 140
Costo: V: 395,000
GARDA - Appartamento al piano terra con giardino angolare di 300mq in recente residence con piscina. Ampio ingresso con grande soggiorno con angolo cottura e ripostiglio, due ampie stanze da letto che si collegano direttamente al giardino, due bagni ed una cabina armadio. L'appartamento è parzialmente arredato con finiture di pregio. Ampio giardino angolare in parte pavimentato garantisce molta indipendenza e privacy, dalla parte rialzata è possibile vedere il lago. Ottima soluzione come prima casa o casa vacanze completa di garage doppio e taverna. Venduta comprensiva di progetto approvato per la realizzazione di una scala esterna che dal giardino dà accesso diretto alla zona interrata. La città che dà il nome al lago. Stazione di soggiorno posta circa a metà della Riviera degli Olivi, dove il lago si apre oltre l'incantevole punta S. Vigilio e la Baia delle Sirene. Già borgata romana, si stende e si riflette su un suggestivo golfo panoramico dominato dall'antico monastero dei Camaldolesi e dalla leggendaria Rocca da dove, imprigionata, fuggì la regina Adelaide per rifugiarsi a Canossa e sposare Ottone I°, re di Germania. Ricca di ville e parchi conserva edifici gotici e rinascimentali, alcuni dei quali attribuiti al Sanmicheli. Dotata di 60 alberghi con 4.200 posti letto, ville e appartamenti, un Centro Congressi, attrezzature portuali, balneari e sportive, ma anche ristoranti tipici, cantine, taverne. Entroterra panoramico ricco di passeggiate che raggiungono il Monte Baldo (2.218 m). Una passeggiata pianeggiante di tre chilometri conduce alla romantica Punta San Vigilio, un'isola di pace e poesia che prende il nome da un santo monaco vissuto qui nel 1200, anche se il luogo era già abitato al tempo dei romani. - Classe: C - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 111
Costo: V: 219,000
TORRI DEL BENACO - Albisano - Casolare su due piani ad Albisano immerso in 5500 mq di terreno pianeggiante. Dove si possono ricavare due / tre appartamenti. In posizione strategica. Assolutamente da vedere !! Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 250
Costo: V: 1,290,000
ALBISANO - In posizione centrale e tranquilla, si realizzerà una villa indipendente di moderna concezione disposta su due livelli più interrato composta, al piano terra da un soggiorno reso luminoso dalla ampia vetrata, una cucina separabile, una camere matrimoniale e tre bagni. Un ampio porticato dà accesso al giardino privato sul quale si posizionerà una bella piscina con idromassaggio. Al piano superiore le due ampie camere con doppi servizi che affacceranno sulla terrazza di ben 60 mq. Un panoramicissimo ulteriore terrazzo al piano superiore darà la possibilità di godere della vista del lago. Il grande e comodo interrato di oltre 120 mq completa la proprietà. Essendo l'immobile in costruzione è ancora possibile provvedere alla personalizzazione del già ottimo capitolato di base! Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. Nel XII secolo la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai. Con l’avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato meridionale una serra di agrumi.(fonte:wikip - Classe: A - IPE: 50,00 kWh/mq annum
Mq: 25
Costo: V: 85,000
Garda - In contesto di residence con ampio parco ed uso piscina, proponiamo pratico monolocale con parete soggiorno a doppio uso divano e letto matrimoniale. Angolo cottura a scomparsa con lavello e due piastre elettriche. Bagno funzionale con ampio box doccia angolare e finestra. L'appartamento, di recente ristrutturazione, si presenta luminoso e fresco, corredato di impianto di raffrescamento e riscaldamento ad aria e ulteriore ventilatore a pale applicato al soffitto. Faretti alogeni e punti luce garantiscono una ottima luminosità notturna. Spese condominiali non eccessivamente impegnative, nonostante si tratti di residence con parco di ampia metratura e gestito da un servizio di custodia tutto l'anno, e pari a circa € 500,00/ 600,00 l'anno. Ottimo investimento da gestire a reddito sull'affitto turistico settimanale o stagionale, oppure come piede a terre vacanziero o angolo di relax e rifugio dallo stress quotidiano. L'immobile viene venduto di arredo ed accessori e posto bici con due biciclette incluse. - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 121
Costo: V: 520,000
TORRI DEL BENACO - LE ROCCE Ultima disponibilità ad un passo dal paese in posizione introvabile fronte lago in questo esclusivo contesto di sole cinque lussuose unità dotate di giardini privati che sembrano tuffarsi direttamente nel lago e dotate di una bellissima piscina. La costruzione altamente tecnologica prevede serramentistica con telai in legno lamellare tristrato antieffrazione a scomparsa con porte scorrevoli con veneziane elettriche per proteggere dal sole. Il riscaldamento sarà a pavimento ed il raffrescamento attraverso impianto aria acqua con pompa di calore. Verrà realizzato un impianto di deumidificazione e di ventilazione controllata per aumentare al massimo il confort. Videocitofono, antenna satellitare, domotica per il comando di tutta la dotazione tecnologica degli appartamenti. E' ancora possibile personalizzare le finiture. Da: Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. Nel XII secolo la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai. Con l’avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale - Classe: A+ - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 200
Costo: V: 680,000
TORRI DEL BENACO - In posizione dominante il lago questa recentissima porzione di villa bifamiliare disposta su due livelli e composta da un bellissimo saloncino con grandissima vetrata per ammirare il lago e che dà accesso alla grande terrazza altrettanto panoramica; due camere da letto ed un bagno completano il piano principale. Possibilità di ricavare una ulteriore stanza con servizio al piano mansarda e di utilizzare il piano sottostante come dependance. Elegantemente arredata e con un curato giardino privato con possibilità piscina. DA VEDERE! Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. Nel XII secolo la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai. Con l’avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato meridionale una serra di agrumi.(fonte:wikipedia) - Classe: E - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 60
Costo: V: 200,000
TORRI DEL BENACO - Bellissimo bilocale in centro storico, comodo a tutto quello che offre il paese, cosi composto : soggiorno con cucina di ultima generazione, bel bagno ampio finestrato, poccolo ripostiglio e a completare una camera matrimoniale con un balconcino che da su una corte molto caratteristica. Perfetto per chi sta cercando un appoggio in paese. Assolutamente da vedere!! Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. - Classe: E - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 170
Costo: V: 1,500,000
TORRI DEL BENACO - In posizione unica con vista impareggiabile sul lago di Garda è stata recentemente costruita questa bella villa singola di circa 150 mq composta da un luminosissimo salone, dall'attrezzata cucina, da tre camere da letto con due lussuosi bagni. Al piano sottostante trovano posto un'ulteriore camera completa di bagno privato e la centrale termica. Caratterizzata dalle ampie e panoramicissime terrazze si fregia di una sofisticata piscina in acqua salata e dotata di cromoterapia. A completamento un enorme e comodissimo garage che può ospitare comodamente quattro autovetture. Circondano la proprietà circa 1.500 mq di curato giardino che si immerge nella naturale bellezza del bosco. Le origini di Torri del Benaco si perdono nella notte dei secoli. I primi segni della presenza dell’uomo sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all’età del bronzo e negli anni ’60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l’impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico. Dopo la caduta dell’impero romano, dilagarono le popolazioni dei Goti, poi dei Longobardi e dei Franchi e agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari. Perciò l’allora re d’Italia Berengario I°, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria di cui rimangono ampi resti e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna. All’inizio del I millennio Torri godeva di un’importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana. Nel XII secolo la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai. Con l’avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato meridionale una serra di agrumi.(fonte:wikipedia) - Classe: B - IPE: 175,00 kWh/mq annum
Mq: 60
Costo: V: 153,000
TORRI DEL BENACO - Albisano - Appartamento ristrutturato di recente con splendida vista lago così composto: soggiorno con angolo cottura, due camere da letto di cui una matrimoniale e bagno. A completare il tutto giardino condominiale, campo da bocce, campo da tennis e piscina. Parcheggio condominiale. Complesso immerso nella natura e perfetto per chi vuole staccare la spina e riposare!! Da vedere!! - Classe: E - IPE: 175,00 kWh/mq annum