Mq: 70
Costo: V: 85,000
POSIZIONE MOZZAFIATO!!! A due passi dal centro di Oltre Il Colle e in posizione invidiabile, disponiamo di grazioso appartamento trilocale composto da: comodo ingresso, angolo cottura soggiorno, camera matrimoniale, cameretta, bagno giardino privato. Vista super panoramica! Oltre il Colle è un comune italiano di 1.014 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato nei pressi del colle di Zambla, che delimita la val del Riso con la val Serina, dista circa 37 chilometri a nord dal capoluogo orobico. Come si può intuire, il toponimo sta ad indicare che il paese possiede una posizione tra i monti delle valli Seriana e Serina. Difatti per raggiungerlo, da entrambe le valli, bisogna superare un colle, da cui l'origine di Oltre il Colle. La conca in cui è posto è sovrastata da monti imponenti come il monte Arera, il Grem, il Menna e l'Alben. Sono pochi i documenti che ci possono riferire del passato di questo paese. Si sa che è sempre stato una frazione del vicino comune di Serina, da cui ottenne l'autonomia amministrativa a partire dall'anno 1569[4]. Prima di allora era un insieme di agglomerati urbani dediti alla pastorizia ed all'estrazione mineraria dalle cave presenti in località Zorzone. Si presume quindi che la zona fosse abitata già dal periodo della dominazione romana, anche se al riguardo mancano documenti che convalidino quest'ipotesi, che pare tuttavia suffragata dalla presenza di miniere poste sull'altro versante della montagna, in comune di Oneta. Rif. 455989
Mq: 50
Costo: V: 29,000
PAESAGGIO INCANTEVOLE!! Caratteristico rustichetto in pietra a vista completamente indipendente circondato da 20.000 mq di terreno piantumato con alberi da frutto, in gran parte godibile. Strada, acqua e luce a 200 m. GEROSA Le origini del borgo risalgono all’età medievale, quando una maggior antropizzazione del territorio permise la creazione di un nucleo abitativo dalle discrete dimensioni, laddove fino a quel momento erano presenti soltanto sporadiche abitazioni. Anche il significato etimologico risale a quel periodo e deriva dal dialetto bergamasco: "geròs" sta ad indicare un terreno particolarmente ghiaioso, caratteristica che ha impedito che sul territorio si sviluppasse un elevato sfruttamento agricolo. Infatti nel corso dei secoli Gerosa ha sempre mantenuto le caratteristiche del piccolo borgo montano, con un numero limitato di abitanti per lo più dediti a vivere di ciò che la natura forniva loro: conseguentemente le attività principali sono sempre state quelle del pastore, dell’allevatore, del boscaiolo e del carbonaio, ovvero colui che trasformava la legna in carbone vegetale. Successivamente si svilupparono anche attività native che impegnarono gli abitanti nelle fornaci e nei mulini, che soddisfacevano i bisogni occupazionali della popolazione. Appena fuori dal centro abitato si trova la Forcella di Bura, piccolo valico che da sempre ha sancito la divisione amministrativa tra la valle Brembilla e l’attigua Valle Taleggio, un tempo divise anche a livello politico, essendo soggette la prima all’influenza della città di Bergamo, mentre la seconda a quella di Milano. Si sa comunque che Gerosa fu soltanto marginalmente interessata dalle lotte di fazione, avvenute in epoca medievale, tra guelfi e ghibellini. Qui infatti non si verificarono episodi di cronaca, anche se spesso persone dei paesi vicini, in fuga dalle persecuzioni perpetrate dall’una o dall’altra parte, si rifugiavano in questi posti isolati. Gli abitanti stessi infatti, al pari di quelli del vicino comune di Blello, cercarono sempre di mantenersi estranei alle dispute di potere, cosa che garantì loro tranquillità al riparo da scontri e ritorsioni sia durante le suddette lotte, sia dopo l’avvento della Repubblica di Venezia. La Serenissima nel 1442 decise infatti di radere al suolo gran parte del territorio di Brembilla, di cui Gerosa era contrada, per piegarne la resistenza, senza toccare minimamente il piccolo borgo. I secoli successivi non videro fatti di rilievo coinvolgere la piccola comunità che, forte del proprio isolamento, seguì le vicende del resto della provincia senza parteciparvi in modo diretto. Soltanto nel XIX secolo, nel periodo della dominazione austriaca, il paese venne interessato dalla costruzione della Via Ferdinandea che, costruita dall’imperatore Ferdinando, favorì i commerci nell’intera zona. A partire dal XX secolo il paese cominciò a risentire di una forte emigrazione dei propri abitanti, attratti da maggiori opportunità professionali ed economiche fuori dal territorio comunale. Rif. 384894
Mq: 90
Costo: V: 69,000
CENTRO PAESE! Direttamente sulla piazza, comoda a tutti i bisogni di prima necessità, disponiamo in casa trifamigliare, al piano secondo, ampio appartamento termoautonomo a metano composto da cucina abitabile, soggiorno con ampio terrazzo, due camere da letto e bagno. (box) BREMBILLA - LAXOLO Le origini del paese non sono completamente note, data la mancanza di riscontri certi. Si presume che alcuni piccoli insediamenti fossero già presenti ai tempi dei Romani e delle successive dominazioni, dato che la zona era inscritta in quella vasta porzione di terra chiamata Lemine. Il toponimo indicherebbe il corso d’acqua chiamato appunto Brembilla che, attraversando il paese, sfocia nel vicino Brembo. Questo risalirebbe al Medioevo, periodo durante il quale il paese, composto da numerosissime contrade, cominciò ad assumere una certa importanza. Va detto che in quel tempo parlando di Brembilla si intendeva un territorio molto più ampio del semplice centro abitato: ci si riferiva ad una zona comprendente tutta l’attuale valle Brembilla, ed i paesi della Valle Imagna posti sul monte Ubione. Ed è proprio durante l’epoca medievale che il borgo vide imperversare scontri cruenti, molto più che nelle altre zone della provincia bergamasca, tra guelfi e ghibellini. Di fazione ghibellina, Brembilla si trovò contrapposta a numerosi paesi limitrofi, tra i quali quasi tutta la valle Imagna, e vide tra i suoi elementi più rappresentativi Eugenio, Simone, Zavino e Mogna della locale famiglia dei Carminati. Rif. 386030
Mq: 78
Costo: V: 59,000
Centralissimo al paese, in pozione panoramica e soleggiata, ampio e godibile appartamento posto al piano terra composto da: ingresso indipendente, cucina abitabile, ampio soggiorno con terrazzo e vista sull' intera vallata, disimpegno, ampia camera arredata per 4 posti letto, bagno. Completamente arredato. Riscaldamento autonomo. Cantina. Possibilità box. I primi documenti che attestano l’esistenza del borgo risalgono al 1258, quando si fa menzione della suddivisione delle terre, avvenuta quasi 70 anni prima, operata dal vescovo di Bergamo in quei tempi proprietario dell’intera zona, ricevuta dagli imperatori del Sacro Romano Impero. In un atto antecedente a questo, redatto nel 1234, viene nominata la frazione Bordogna, il cui nome risalirebbe a Bordonus, probabilmente un antico abitante che disponeva delle proprietà nella zona. Scarse sono le notizie del paese anche nell’epoca medievale, quando si sa che venne posto nel feudo facente capo alla famiglia ghibellina dei Visconti, i quali diedero il permesso, ad ogni persona appartenente alla loro fazione, di uccidere un guelfo. Nonostante questo non ci sono giunti documenti che attestano di lotte avvenute sul suolo comunale, se non alcune fortificazioni presenti sul territorio della frazione Bordogna. Nel 1442 il paese entrò a far parte della Repubblica di Venezia e fu inserito nel distretto amministrativo della Valle Brembana Oltre la Goggia, che comprendeva tutti i comuni dell’alta valle, con capoluogo posto a Valnegra e godeva di sgravi fiscali e numerosi privilegi. Età moderna e contemporanea. Rif. 387053
Mq: 130
Costo: V: 99,000
AMANTI AMPI SPAZI, TRANQUILLITA E NO SPESE CONDOMINIALI..!!! In contesto tranquillo, di pace assoluta, con vista mozzafiato, a pochi passi dal centro del paese, ampia porzione di villa bifamiliare così composta: piano primo mq 130, cucina abitabile, soggiorno con camino e terrazzo panoramico, disimpegno e ripostiglio, tre camere matrimoniali, bagno e tre balconi. piano sottotetto solaio di proprietà. con scala comune al piano terra che collega al piano seminterrato cantina e autorimessa doppia, locale caldaia in comune. Ampio terreno circostante comune alle due unità. libera subito. finiture discrete. serramenti legno e tapparelle. SAN GIOVANNI BIANCO Inserito in un contesto naturalistico di grande spessore, nel bel mezzo della valle Brembana ed adagiato in una conca su cui svettano imponenti cime, tra cui il gruppo del Cancervo, offre ottimi colpi d’occhio e numerose possibilità di escursioni sui monti circostanti, adatte ad ogni esigenza: dal principiante all’utente più esperto ed esigente. A partire dal 2007 è stata inoltre inaugurata la ciclovia della valle Brembana, che costeggia il corso del fiume Brembo, offrendo lo spunto per passeggiate o gite in bicicletta. Il borgo conserva inoltre gran parte della sua struttura medievale: a tal riguardo si possono ancora ammirare ponti in stile romanico che attraversano i numerosi corsi d'acqua presenti sul territorio comunale, nonché il percorso della via Priula, recentemente al centro di opere di recupero volte a valorizzarne il percorso. Rif. 388234
Mq: 90
Costo: V: 52,000
CENTRO PAESE! Direttamente sulla piazza, comoda a tutti i bisogni di prima necessità, disponiamo in casa trifamigliare, al primo piano, ampio appartamento termoautonomo a metano composto da cucina abitabile, soggiorno con ampio terrazzo con veranda, due camere da letto e bagno. (box) BREMBILLA - LAXOLO Le origini del paese non sono completamente note, data la mancanza di riscontri certi. Si presume che alcuni piccoli insediamenti fossero già presenti ai tempi dei Romani e delle successive dominazioni, dato che la zona era inscritta in quella vasta porzione di terra chiamata Lemine. Il toponimo indicherebbe il corso d’acqua chiamato appunto Brembilla che, attraversando il paese, sfocia nel vicino Brembo. Questo risalirebbe al Medioevo, periodo durante il quale il paese, composto da numerosissime contrade, cominciò ad assumere una certa importanza. Va detto che in quel tempo parlando di Brembilla si intendeva un territorio molto più ampio del semplice centro abitato: ci si riferiva ad una zona comprendente tutta l’attuale valle Brembilla, ed i paesi della Valle Imagna posti sul monte Ubione. Ed è proprio durante l’epoca medievale che il borgo vide imperversare scontri cruenti, molto più che nelle altre zone della provincia bergamasca, tra guelfi e ghibellini. Di fazione ghibellina, Brembilla si trovò contrapposta a numerosi paesi limitrofi, tra i quali quasi tutta la valle Imagna, e vide tra i suoi elementi più rappresentativi Eugenio, Simone, Zavino e Mogna della locale famiglia dei Carminati. Rif. 388920
Mq: 70
Costo: V: 39,000
CENTRALISSIMO! Direttamente nella piazza del paese, servitissima soluzione panoramica al piano terra con possibilità di ingresso indipendente. Ampia metratura, doppio terrazzo, arredato, riscaldamento indipendente e cantina, è composta da cucinotto, soggiorno, camera matrimoniale, cameretta e bagno. Posto auto condominiale. Spese condominiali bassissime. RONCOLA Roncola è un comune italiano di 783 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situata sul versante destro della valle Imagna ed adagiata sul colle dell'Albenza, dista circa 25 chilometri a nord-ovest dal capoluogo orobico. Di grande importanza è la chiesa parrocchiale di San Bernardo, risalente al XV secolo. Riedificata nel 1811 con una struttura ad una sola navata, presenta dipinti di notevole pregio, tra cui spicca la Vergine in gloria di Gian Paolo Cavagna ed un prezioso polittico di Giovan Battista Moroni raffigurante la Madonna con il Bambin Gesù. Rif. 390869
Mq: 80
Costo: V: 99,900
IMMERSO NELLA NATURA!!! Incredibile cascina completamente ristrutturata servita da strada e attorniata da 15000 mq di terreno per lo più pianeggiante. La soluzione è disposta su due livelli: al piano terra cucina, cantina e ampio soggiorno; al primo piano ampio camerone, camera da letto matrimoniale e bagno. Arredato. Nella proprietà si trova inoltre un ruscello, una fontana con acqua sorgente limpidissima, barbecue e laghetto. OLTRE IL COLLE Come si può intuire, il toponimo sta ad indicare che il paese possiede una posizione tra i monti delle valli Seriana e Serina. Difatti per raggiungerlo, da entrambe le valli, bisogna superare un colle, da cui l’origine di Oltre il colle. La conca in cui è posto è sovrastata da monti imponenti come il monte Arera, il Grem, il Menna e l’Alben, che svettano oltre i 2000 metri di altitudine. Il paesaggio risulta essere molto suggestivo e motivo di richiamo per un gran numero di turisti. Il territorio comunale offre numerose attrattive, adatte ad ogni stagione: durante il periodo estivo garantisce tranquillità, aria pulita, nonché un tuffo in mezzo al verde, grazie ad itinerari naturalistici che permettono di compiere escursioni adatte ad ogni utenza. Sono difatti presenti sia sentieri alla portata di chiunque, che vie per i più esperti. Durante il periodo invernale è possibile svolgere la pratica di attività sportive sulla neve, anche grazie alla presenza di una pista di sci da fondo di ben 16 chilometri, posta in località Zambla Alta. Rif. 390871
Mq: 60
Costo: V: 29,900
TUTTO L'ANNO AL SOLE!! Cornalba: soleggiata località di montagna dove ritemprare fisico e spirito con percorsi vita, tracciati d'arrampicata, a due passi dal sentiero dei fiori e delle farfalle proponiamo in zona centrale, posto al II ed ultimo piano ampio bilocale superpanoramico. Cottura, soggiorno con balcone, camera, bagno; arredato, recentemente ristrutturato e paragonabile al nuovo ma con il prezzo dell'usato! Le origini del paese sembrano risalire al I secolo a.C. ai tempi della dominazione romana, quando tutta la valle Serina fu riunita sotto il municipio di Bergamo. Anche l’origine etimologica del toponimo sembrerebbe risalire a quel periodo: i vocaboli latini cornus (in italiano roccia), e albus (bianco), fanno chiaramente riferimento alla parete di roccia bianca che sovrasta il paese. Anche il poeta Virgilio, in un suo viaggio in queste zone, rimase colpito dall'amenità del luogo, tanto da ritenere la parete rocciosa una residenza degli dèi. La storia di questo piccolo borgo montano è sempre stata legata ai ritmi scanditi dalla natura, senza avvenimenti di particolare rilievo. Rif. 390854
Mq: 75
Costo: V: 49,000
MEZZOLDO.. ANTICA BORGATINA STORICA!! A Mezzoldo, in antico borgo a due passi dal centro del paese, caratteristica porzione di casa posta su 3 livelli composta da: P.T.: ingresso indipendente, ampio locale, lavanderia, cantina; P.1°.: ampia cucina abitabile, disimpegno, bagno; P.2°.: 2 camere + sottotetto. Completamente arredata, travi a vista, riscaldamento autonomo a metano. Inserito in uno scenario naturalistico mozzafiato, offre numerose possibilità di svago al turista: dalle numerose escursioni adatte a tutte le esigenze (con meta o partenza dal Rifugio Cà San Marco), alla pratica della pesca nei numerosi torrenti che costellano il territorio, agli sport invernali, primo fra tutti lo sci alpinismo. Molto caratteristico è il palazzo che ospitava la dogana veneta. Posto in centro al paese, porta ancora gli stemmi risalenti alla dominazione veneta. Anche la chiesa parrocchiale è degna di nota. Edificata nel XVI secolo ed intitolata a San Giovanni Battista, presenta un’importante opera pittorica di Lattanzio di Rimini ed un altare in marmo nero. Merita menzione anche il caratteristico borgo di Sparavera, piccola frazione a sud del capoluogo, con le abitazioni rurali in pietra. Il comune ha come simboli lo stemma e il gonfalone concessi con D.P.R. 28 ottobre 1962. Lo stemma è troncato in due parti, la superiore, rossa, reca tre stelle d'oro che rappresentano i tre nuclei fondamentali del paese: il centro (Ca' Bereri, Ca' Maisetti), le frazioni poste a sud (Ca' Vassalli, Ca' Bonetti, Sparavera e Soliva) e la frazione a nord (Scaluggio); le stelle sono a sei punte per indicare il centro e le cinque frazioni. La parte inferiore, azzurra, reca tre api d'oro che simboleggiano la laboriosità. Rif. 391687