Mq: 80
Costo: V: 89,000
A due passi dal centro del paese, trilocale posto al 1° piano composto da: ingresso, cottura/soggiorno con balcone, 2 camere, bagno. Riscaldamento autonomo. Cantina e box. Il Comune di Val Brembilla è stato istituito, con Legge Regionale 30 gennaio 2014, n. 3, il 4 febbraio 2014, mediante la fusione dei Comuni di Brembilla e Gerosa e a seguito del risultato favorevole, ottenuto nei due comuni, del referendum consultivo tenutosi il 1 dicembre 2013. Il comune si estende su una superficie di 31,44 Kmq, (21 kmq ex comune di Brembilla, 10,44 kmq ex comune di Gerosa), comprendendo la quasi totalità della Val Brembilla. Confina con i comuni di Sedrina, Ubiale Clanezzo, Capizzone, Zogno, San Pellegrino Terme, Blello, Taleggio, Berbenno, Corna Imagna, Capizzone, San Giovanni Bianco, Sant'Omobono Terme. Il capoluogo comunale dista 20 Km da Bergamo, cui è collegato tramite la strada provinciale 24 fino a Sedrina e poi dalla strada statale 470 - Classe: G - IPE: 241,68 kWh/mq annum
Mq: 70
Costo: V: 70,000
IL NUOVO AL PREZZO DEL VECCHIO!!! INCREDIBBBBBBBBBILE!!!!!!!! A Costa Serina (alt.900) in nuovissima costruzione, ampio villino con ingresso indipendente, angolo cottura e soggiorno con camino, bagno e balcone. Al piano superiore altre due grandi camere mansardate. Il tutto termoautonomo a metano e nel prezzo è compreso l'ottimo arredo presente. Eccellenti e caratteristiche finiture (travi a vista). Possibilità di acquisto del box singolo. COSA ASPETTI? Le origine del paese sembrano risalire al I secolo a.C., ai tempi della dominazione romana, quando tutta la valle Serina fu riunita sotto il municipio di Bergamo. I primi documenti scritti che attestano l’esistenza del paese risalgono tuttavia all’anno 1186, quando si fa menzione di una concessione elargita dal vescovo di Bergamo ad alcuni abitanti della zona, mediante il prete del borgo. In epoca medievale il paese assunse un ruolo di notevole importanza nell’ambito dell’intera val Serina. In quel periodo il comune aveva la denominazione di Costa di Sambusita e fu uno dei primi della zona ad autoregolamentarsi mediante un proprio statuto comunale: nel proprio territorio comprendeva anche le località di Sambusita e di Rigosa, ora invece riunite nel comune di Algua, e tutti i piccoli nuclei abitativi posti alla sinistra del torrente Serina. Soltanto nel corso del XV secolo il paese cambiò denominazione, assumendo l’attuale Costa Serina. In quel tempo questi posti ricoprivano un ruolo importantissimo nella comunicazione delle merci tra le valli Seriana e Brembana, grazie alla presenza di una via transitabile dai commercianti, chiamata via Mercatorum. Ancor oggi questa attività viene ricordata dal toponimo di una delle frazioni: Trafficanti sta difatti a ricordare l’importante attività dei commerci (dei traffici) che questo territorio ha vissuto. In tempi più recenti, precisamente durante il ventennio fascista, il comune venne accorpato ai vicini Bracca e Rigosa, assumendo la denominazione di Bracca di Costa Serina. Soltanto nel 1961 i paesi determinarono una nuova e definitiva scissione, prendendo quelle che sono le attuali denominazioni e conformazioni territoriali. Attualmente il paese, dopo anni di continuo spopolamento, sta vivendo una nuova fase di splendore, grazie all'impulso dato dal turismo, sia estivo che invernale - Classe: D - IPE: 137,93 kWh/mq annum
Mq: 85
Costo: V: 56,000
In posizione dominante e soleggiata, posto nel borghetto storico di Rigosa a pochi passi dagli impianti sciistici di Selvino, meraviglioso appartamento con tre camere, angolo cottura, soggiorno, e bagno, all'ultimo piano di casetta trifamigliare. Nessuna spesa condominiale e totalmente arredato. Ti affacci alla finestra e vedi le meravigliose montagne verdi di Bergamo. Possibilità di acquisto del box! Immobile non soggetto all'obbligo di certificazione energetica in quanto privo di impianto termico. Sul territorio comunale sono presenti numerosi edifici che meritano di essere citati: in primo luogo la torre di Rigosa, di epoca medievale, di cui però restano soltanto alcuni ruderi. In località Pagliaro sono stati invece rinvenuti alcuni resti di insediamenti di origine romana. Numerosi sono gli edifici sacri dislocati su tutto il territorio: in primo luogo il Santuario della Madonna del Perello, posta vicino al confine con Selvino, dove secondo la tradizione si verificò un'apparizione della Madonna ad un contadino, avvenuta nel 1413. Altra chiesa da ricordare è la chiesa del "Corpus Domini", situata nella frazione di Pagliaro. La chiesetta originaria, di cui oggi rimande il presbiterio con i suoi antichi affreschi, viene fatta risalire agli inizi del Quattrocento. La modifica più consistente della fabbrica della chiesa è del 1494, quando venne ampliata e l'asse dell'edificio fu ruotato di 180 gradi. Altre chiese che meritano menzione sono quelle dedicate a San Giovanni, in località Frerola e a Sant'Antonio abate a Rigosa. - Immobile non soggetto all'obbligo di certificazione energetica
Mq: 65
Costo: V: 99,900
SOLE DA MATTINA A SERA!!! Rustico in pietra a vista completamente ristrutturato e arredato, libero su tre lati. Composto da piano terra: cottura, soggiorno ampio terrazzo con barbecue; piano primo: camera, bagno, balcone e soppalco. Cantina (possibilità box). Zona tranquilla e caratteristica. Inserito in uno scenario naturalistico mozzafiato, offre numerose possibilità di svago al turista: dalle numerose escursioni adatte a tutte le esigenze (con meta o partenza dal Rifugio Cà San Marco), alla pratica della pesca nei numerosi torrenti che costellano il territorio, agli sport invernali, primo fra tutti lo sci alpinismo. Molto caratteristico è il palazzo che ospitava la dogana veneta. Posto in centro al paese, porta ancora gli stemmi risalenti alla dominazione veneta. Anche la chiesa parrocchiale è degna di nota. Edificata nel XVI secolo ed intitolata a San Giovanni Battista, presenta un'importante opera pittorica di Lattanzio di Rimini ed un altare in marmo nero. Merita menzione anche il caratteristico borgo di Sparavera, piccola frazione a sud del capoluogo, con le abitazioni rurali in pietra. - Classe: G - IPE: 426,13 kWh/mq annum
Mq: 35
Costo: V: 23,900
PREZZO S-T-R-E-P-I-T-O-S-O!!!!!!! SULLE ALTURE DI ZOGNO, IN ZONA TRANQUILLISSIMA E VICINA A TUTTI I SERVIZI. IDEALE PER LE TUE VACANZE E I TUOI FINE SETTIMANA LONTANI DAL CAOS E DALLO SMOG CITTADINO!! Magnifica soluzione circondata da ampio parco condominiale, posto al piano terreno e quindi comodo, ampio locale con caminone romantico angolo cottura, bagno. Il tutto completamente arredato, con ottimo arredo di qualità. Possibilità di acquisto del posto auto privato di proprietà esclusiva!!! VEDERE PER CREDERE: NON CI CREDI? CHIAMA E VIENI A VISIONARLO!! Fra le frazioni, si distingue Stabello, borgo di circa 450 abitanti situato a sud-est di Zogno sul versante sinistro della valle a circa 380m s.l.m.: l'etimo risale all'epoca romana quando le legioni accampate nella zona di Lemine portavano a pascolare i cavalli sulla piana del paese costruivano delle stalle (stabellum) da qui il nome Stabello. Di questo piccolo borgo, inizialmente abitato da pastori e coltivatori, è originario il poeta vernacolare Pietro Ruggeri, che aggiunse al suo nome appunto la dicitura da Stabello, al fine di ricordare le sue origini. In una piccola valle laterale sinistra si trovano Poscante (400m s.l.m.) e, poco sopra, Grumello de' Zanchi (410m di altitudine), entrambe di notevoli dimensioni. Sempre a sinistra, su un pendio, ci sono Endenna (la frazione più grande, a un'altitudine di 420 m), Somendenna (670 m), Miragolo san Marco (960 m) e Miragolo San Salvatore (970 m). Procedendo da Zogno verso San Pellegrino Terme, si incontra Ambria, frazione piuttosto ampia situata all'imbocco della val Serina. Sopra ambria, sul versante sinistro, c'è Spino al Brembo (470m s.l.m.). Sul versante destro vi è invece Sant'Antonio Abbandonato (990m s.l.m.), punto di partenza per una comoda escursione sul Monte Zucco (1232 m s.l.m.) che domina San Pellegrino Terme e Zogno. - Classe: G - IPE: 255,47 kWh/mq annum
Mq: 95
Costo: V: 155,000
ZOGNO - CENTRO! RECENTISSIMO! In palazzina di recente costruzione ampio appartamento posto al II piano composto da cucina, soggiorno, 2 camere, bagno, terrazzo, Box a parte. Parquet nella zona notte, ottime finiture! Piuttosto oscura è l'origine etimologica del toponimo. Forse deriva da un aggettivo in "ogno" da "zov" ("giogo"), come a dire il paese del valico, oppure da un nome personale "Juvonius" supponibile accanto a "Juvenius". Sopra Zogno è un villaggio detto Sum Zogno, cioè Sommo Zogno e questo confermerebbe l'etimo da Jogonius. Un riscontro si ha anche nel cognome più ricorrente nel Comune, Sonzogni. La zona dove sorge il paese era abitata sin dai tempi preistorici come attestano i reperti ritrovati in una caverna del luogo, chiamata "Büsa dell'Andrea". Il Medioevomodifica | modifica sorgente Esistono documenti risalenti alla fine del XII secolo che testimoniano l'esistenza di Zogno come Comune rurale: nella Storia di Zogno e di alcune terre vicine di Bortolo Belotti si legge che una pergamena del Monastero di Astino del 1220 cita Giovanni Geze come "Console" di Zogno5. Zogno divenne centro importante sotto la dominazione di Venezia. Nei secoli passati la popolazione era impiegata prevalentemente in agricoltura, nell'allevamento del bestiame e nella pastorizia, anche se non mancavano attività artigianali legate alla filatura della lana, del lino e alla tessitura dei panni. L'età contemporaneamodifica | modifica sorgente Nella frazione di Poscante il 18 dicembre 1773, nacque il famoso brigante Vincenzo Pacchiana (paci Paciana) il Robin Hood italiano che rubava ai ricchi, e dava veramente ai poveri. Denominato dai suoi contemporanei: re della strada, re della montagna. Durante il XIX secolo presero piede le industrie della carta e del cemento. Oggi grazie ad uno sviluppo costante, sia in campo economico (importante ad esempio la Manifattura Valle Brembana, una industria tessile tutt'oggi esistente) che urbanistico, Zogno è il paese più popoloso della Valle Brembana con numerose attività commerciali, industrie tessili, estrattive, artigianato del legno e imprese edili. Con Regio Decreto del 16 febbraio 1928 al Comune di Zogno vennero accorpati i Comuni finitimi di Stabello, Poscante, Grumello de' Zanchi, Endenna, Somendenna e Spino al Brembo5. Simbolimodifica | modifica sorgente Stemmamodifica | modifica sorgente Zogno-Stemma.png Il comune ha come simbolo lo stemma conferito con D.P.C.M. 19 dicembre 1951. Blasonatura stemma: « Di verde alla figura di San Lorenzo vestito di un camice bianco con sovrapposta la dalmatica di rosso, tenente con il braccio destro teso una graticola di ferro in palo; col capo di rosso al giglio d'oro. Ornamenti esteriori da Comune. » (DPCM 19 dicembre 1951) Monumenti e luoghi d'interessemodifica | modifica sorgente Architetture religiosemodifica | modifica sorgente Chiesa parrocchiale di San Lorenzomodifica | modifica sorgente In posizione dominante sorge la quattrocentesca chi - Classe: G - IPE: 126,12 kWh/mq annum
Mq: 70
Costo: V: 68,000
In Valle Imagna disponiamo di un rustico indipendente in pietra vista posto su 2 livelli da riattare. Circondato da circa 25.000 mq prato e bosco. Zona tranquilla e panoramica. Servito acqua, strada. Luce a 200 mt. IMMOBILE NON SOGGETTO ALL'OBBLIGO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA PERCHE' PRIVO DI IMPIANTO TERMICO. - Immobile non soggetto all'obbligo di certificazione energetica